La Commedia di Dante diventa un Kickstarter

Lanciato un progetto legato al mondo del modellismo tramite la nota piattaforma di crowdfunding.

Stefano
Stefano Romagnoli
10 settembre 2018 14:36
La Commedia di Dante diventa un Kickstarter

Lasciate ogni speranza o voi che entrate?

Al contrario, fate il pieno di speranza e idee, armatevi di pennelli e colori, cominciate a dipingere!

Perché La Divina Commedia di Dante Alighieri è sbarcata anche nel mondo delle miniature da collezione.

Promotrice dell’iniziativa Aradia Miniatures, casa di produzione nata nel 2013 per volontà di due fratelli milanesi, Stefano e Federico Moggio, e specializzata in figurini di resina d’alta qualità, soggetti per lo più fantasy che traggono ispirazioni dal mondo delle leggende e del folklore.

“Il tema di Dante e della Divina Commedia non era mai stato affrontato nell’ambito del modellismo da collezione – racconta Stefano Moggio a Nove da Firenze – così abbiamo deciso di elaborarlo per produrre un’intera serie (di cui i primi modelli sono stati lanciati tramite la piattaforma di crowdfunding Kickstarter a maggio del 2017). Devo ammettere che l’idea non è stata cercata, piuttosto è stata una ‘necessità’ da compiersi e che avevo in mente da diversi anni: ho sempre amato e studiato, e tuttora studio, Dante Alighieri, la tesi della mia laurea triennale in Filosofia nel 2011 era appunto dedicata a Dante e al sapere tradizionale condensato nelle sue opere, così, quando nel 2013 abbiamo incominciato a produrre i primi modelli, avevo già in mente di lavorare prima o poi allo sviluppo dei personaggi della Divina Commedia.

Anche mio fratello ha apprezzato subito l’idea perciò abbiamo semplicemente aspettato il momento giusto e il budget adeguato per poter sviluppare il progetto”.

E se il primo progetto è andato in porto riscuotendo l’appoggio di 274 finanziatori che hanno coperto le spese per l’inizio della produzione in sole due ore dalla messa online del Kickstarter, a distanza di qualche mese Stefano e Federico ci riprovano adesso con un secondo progetto.

Protagonisti stavolta sono il mostro Gerione, la selva dei suicidi, il conte Ugolino

“Nell’elaborare questo progetto – prosegue Stefano Moggio – è stata di capitale importanza la collaborazione con il nostro concept artist Stefano Moroni, a nostro parere uno dei più bravi concept artists italiani. La fase di concepting, di disegno 2D, è essenziale nello sviluppo di qualsiasi progetto legato alla produzione di miniature da collezione poiché il cinquanta per cento della buona riuscita di una scultura dipende di fatto dal disegno 2D a partire dal quale lo scultore andrà a lavorare.

Tra le illustrazioni della Divina Commedia operate da vari artisti negli anni, quelle che, a nostro avviso, sono maggiormente colme di fascino, risultano essere le incisioni del Dorè, dal cui stile abbiamo preso spunto per un paio di personaggi. Stefano ha fatto un eccellente lavoro di rielaborazione di ogni singolo personaggio che gli abbiamo chiesto di disegnare, sfornando dei design davvero unici. Il bello di lavorare con un unico concept artist per sviluppare una serie di questo tipo, è il fatto che si riesca a mantenere una continuità visiva e di stile nonostante personaggi diversi, questo a nostro avviso è molto importante al fine di caratterizzare tutta la serie”.

L’apporto minimo dei finanziatori per mettere il timbro “funded” sulla pagina del Kickstarter è già stato raggiunto. Agli appassionati di modellismo non resta quindi che scegliere il modello e aspettare luglio del 2019, quando arriverà direttamente a casa.

Chissà che non vedremo un Dante Alighieri protagonista di qualche mostra/concorso del figurino anche in Toscana? Le occasioni di certo non mancano, dal Monte San Savino Show al Concorso di Calenzano, senza scordare il tradizionale appuntamento con la kermesse di Lucca.

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