Duccio Venturi Bottier

In punta di piede mi conquisto Firenze.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 gennaio 2017 10:03
Duccio Venturi Bottier

Le tendenze della moda internazionale al salone fiorentino: le griffe puntano sugli accessori, in particolare sugli accessori, borse, scarpe, cappelli ma con materiali innovativi, dal dandy all'uomo che veste all'avanguardia, alle nuove tendenze per la donna, secondo le griffe internazionali in scena in questi giorni a Pitti Uomo a Firenze. E in questo contenitore meraviglioso escono, come fosse il cilindro di un prestigiatore, i talenti più veri, nuovi, tra qui nel settore Woman, le calzature di un vero talento del made in Italy, Duccio Venturi Bottier, che incanta Pitti con il suo arcobaleno di colori.

Per Duccio Venturi imparare a leggere la moda con i suoi codici, i simbolismi, le sue dietrologie, proprio come se fosse un libro da sfogliare e in cui immergersi per ritrovarsi arricchiti, icona di approfondimento culturale per suggerire il concetto di una moda che, in questi tempi, non è mai stata meno superficiale. Lo si intuisce certo dalla selezione di brand presenti in questa Edizione ’91 di Pitti Immagine 2017 negli spazi della Fortezza da Basso, stagione dopo stagione sempre più ricchi di novità italiane e straniere con un focus sull’artigianalità che combatte l’idea di un abbigliamento omologato e di poca qualità.

Ricerca, creatività, artigianalità, eccellenza….è nella creatività in cui Duccio Venturi ha sempre creduto e cercato, nato da una famiglia di imprenditori della calzatura e poi un percorso di intense collaborazioni con le più note maison di moda ed haute couture italiane e non come Cadette, Franco Moschino, Thierry Mugler e Sergio Rossi, e poi i primi passi con un proprio brand, Duccio Venturi Bottier, affiancato in unione sinergica dalla figlia Aliai, in quanto Venturi ha perfettamente compreso che, anche se l’abito può essere low cost o meno appariscente, sono proprio le scarpe che rimangono il vero accessorio fashion, la donna che si riappropria della propria femminilità, “ritorna sui tacchi” e torna ad essere l’oggetto del desiderio che fino dal Medio Evo è sempre stata.

Senza l’emozione nessun indumento vive, nessuna tendenza è reale, desiderabile, glamour, contagiosa……e così le scarpe di Duccio Venturi fatte da artigiani italiani, “maestri” nella costruzione delle scarpe, tacchi, tomaie, pellame, tutto di altissima qualità per una donna che segue l’evoluzione della moda, entra nel mondo delle fashion victim, con il suo passo felino e deciso, continuando a ricercare il nuovo e il bello, sottolineando dettagli che fanno subito moda e rendono il marchio una icona: una passerella di scarpe dai colori inaspettatamente vibranti e bon ton, la bellezza e la femminilità esasperata per immaginare un romanzo d’amore che sottolinea la seduzione con pennellate di verde elettrico, il rosso fuoco, il rosa caramella, l’arancio, passi sottintesi e seducenti, con gli accenti ammiccanti di una moda che è, ormai, diventata un must... “Duccio Venturi Bottier!”

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