“Lo scorso 20 Dicembre il Sindaco ha fatto gli auguri alla città nel Salone dei Cinquecento, cosa molto apprezzata da tutti I partecipanti, meno gradito dai cittadini invece è sapere – spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi – che per gli auguri e per la conferenza stampa, il giorno dopo, per la candidatura di Firenze come prima tappa del Tour de France si sia speso quasi 40 mila Euro”.
“Trovo inaccettabile una tale spesa, in un momento come questo, urge essere più parsimoniosi” dichiara il Capogruppo di Fdi Draghi. “Quattromila Euro per riscaldare il Salone dei Cinquecento per qualche ora è una follia, 32 mila euro per noleggiare il sistema audio e video e, infine – aggiunge Draghi – quasi mille euro per il noleggio di un pianoforte a coda.Ci sono famiglie che hanno avuto difficoltà a fare la spesa per la cena della Vigilia e per il pranzo di Natale, le stesse che hanno problemi a pagare le utenze. Il sindaco qualche giorno fa aveva dichiarato che mancano soldi per il prossimo bilancio, cominci a spendere meno per le cerimonie; gli auguri di Natale – conclude il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi – si fanno in maniera frugale ed ottengono lo stesso effetto, anzi forse ottengono un effetto migliore”.
LA REPLICA DEL PD
“Dispiace che il capogruppo di Fratelli d’Italia, ancora una volta, perda l’occasione per una polemica su un evento internazionale che rimarrà nella storia di Firenze. L’arrivo, per la prima volta, del Tour de France in Italia e la decisione di far svolgere, proprio nella nostra città, la Grande Partenza è di grande importanza non solo dal punto di vista sportivo. Un appuntamento, a giugno 2024, che doveva essere celebrato degnamente.
Forse Draghi ignora che per questa prima volta c’è stata una diretta sulla RAI e che l’allestimento nel Salone dei Cinquecento è stato fatto il giorno prima, proprio per esigenze televisive. Lo schermo era stato montato per permettere la trasmissione di questa importante anteprima e non per gli auguri del sindaco. Draghi non ha a cuore le vicende sportive, internazionali, che interessano Firenze. Pensa solo a criticare mettendo insieme gli auguri alla città con la presentazione del Tour de France, facendo solo confusione.
La Grande Partenza da Firenze è finita sulle prime pagine di tutti i giornali, non solo quelli sportivi, di tutto il mondo. La scelta di Firenze è un doveroso riconoscimento a due grandi ciclisti fiorentini che hanno vinto il Tour de France: Gino Bartali e Gastone Nencini. Era giusto celebrarli insieme all’annuncio ufficiale che renderà Firenze capitale del ciclismo mondiale.
Riguardo poi ai soldi da destinare alle persone bisognose non accettiamo lezioni morali da Draghi. Siamo consapevoli che ci sono persone in difficoltà ma, come Amministrazione, siamo sempre molto attenti a queste tematiche e operiamo con azioni concrete. Aiutiamo tante persone con diverse problematiche. Invitiamo i senzatetto ad usufruire dei nostri centri d’accoglienza e sono tanti i posti letti che, quotidianamente, vengono messi a disposizione e quando, per vari motivi, i senzatetto non accettano di essere ospitati nei nostri centri distribuiamo coperte e forniamo assistenza continua.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia cerca disperatamente di creare una sterile polemica mettendo in ombra un evento sportivo internazionale”.
Così Nicola Armentano, capogruppo PD a Palazzo Vecchio replica al capogruppo FdI Alessandro Draghi.
