Domenica delle Palme 2021: le regole in Toscana

Cosa succede per i rametti di olivo e per le processioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 marzo 2021 09:28
Domenica delle Palme 2021: le regole in Toscana

La Conferenza dei Vescovi della Toscana ha deciso le regole da seguire per le celebrazioni del periodo pasquale. Domenica prossima 28 marzo sarò la Domenica delle Palme che vede per tradizione la Benedizione dell'ulivo.

Quest'anno 2021 ogni fedele potrà portare con sé il rametto di ulivo o di palma, oppure lo troverà già disposto dagli inservienti in ciascuna seduta, previa opportuna igienizzazione, oppure gli sarà distribuito singolarmente all’ingresso da volontari, muniti di guanti, che nel consegnarlo eviteranno di entrare in contatto con le mani dei fedeli; è da escludere che nella chiesa, o fuori di essa, si lascino rametti che possano essere presi personalmente dai fedeli, non essendo possibile garantire che non si verifichino assembramenti e non ci siano contatti da mani non igienizzate.

Inoltre, secondo le disposizioni dei Vescovi toscani, nella Domenica delle Palme il rito della “Commemorazione dell’Ingresso del Signore in Gerusalemme” si attui di norma in tutte le Sante Messe celebrate quel giorno o nel pomeriggio della vigilia. Il rito si svolga all’interno della chiesa (o dello spazio adibito alla celebrazione), nella “seconda forma: ingresso solenne” prevista dal Messale Romano, evitando che i fedeli si muovano dal loro posto e limitando la processione, dall’ingresso al presbiterio, ai soli celebranti e ministranti; qualora ciò non sia possibile, per la conformazione del luogo sacro o altre ragioni oggettive, si utilizzi la “terza forma: ingresso semplice”; non è permesso l’uso della “prima forma: processione”, che comporta un tragitto a partire dall’esterno dell’edificio sacro.

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