Ha preso il via ieri sera al Palazzo dei Congressi di Firenze la campagna elettorale di Dario Nardella, candidato sindaco del centrosinistra alle amministrative del 25 maggio prossimo. Alle 21:00 la Sala Rossa era già gremita di iscritti e simpatizzanti PD, ma sventolavano anche le bandiere della coalizione, dell'Italia dei Valori e dei sostenitori di Valdo Spini ed Eugenio Giani. Nadella ha attraversato la platea per raggiungere il palco stringendo mani, accompagnato da musica e video di una sapiente regia. “Vogliamo una città per tutti -ha esordito l'attuale Vicesindaco reggente- in cui si possano esprimere relazioni vere, con una soddisfacente qualità della vita per gli anziani e per i bambini, che sono il sole attorno a cui ruotano come pianeti le vite delle famiglie. Una città sicura e solidale”.
Alle spalle di Nardella il grande schermo proiettava grafici, slogan e immagini della città “Poi c'è la Firenze internazionale, quella delle grandi relazioni -ha cambiato argomento il candidato del PD- Nei giorni scorsi abbiamo siglato un accordo con l'Università di Shanghai, che ha scelto la nostra città per aprire il suo primo centro europeo, dedicato al design. E contemporaneamente abbiamo risolto l'annoso problema dell'Istituto Superiore Industrie Artistiche, per il quale il Governo finanzierà con 2 milioni di euro la ristrutturazione dell'ex meccanotessile”.
Poi Nardella ha proposto quasi un consuntivo dell'attività della giunta Renzi: “Coronato dai Mondiali di ciclismo del settembre scorso, che ci hanno consentito una massiccia riasfaltatura delle strade cittadine. Nella stessa logica, il prossimo vertice G8, che il Presidente del Consiglio dei Ministri ha deciso di ospitare proprio a Firenze, ci consentirà di disporre di risorse straordinarie, per proseguire la manutenzione straordinaria delle strade e dei marciapiedi, completare le linee tramviarie, ristrutturare la Fortezza da Basso, che ospiterà l'evento”. Con orgoglio il vicesindaco ha parlato dell'imminente inaugurazione del Maggio Musicale Fiorentino, ospitato dal 10 maggio prossimo nella nuova struttura alla Cascine “Il più bel teatro d'Italia e uno dei più moderni al mondo”.
Nardella la prima sera della sua campagna elettorale mette le carte in tavola. Guarda a un quinquennio a Palazzo Vecchio concertato e sostenuto amichevolmente da Palazzo Chigi, nella prospettiva a fine legislatura di candidarsi alla guida della nuova città metropolitana: “Da subito, dopo essere stati eletti, cominceremo a lavorare insieme ai sindaci dell'area nella nuova prospettiva, nella quale, tuttavia, continueranno ad avere una funzione importantissima i quartieri di questa città. Per coordinarli istituiremo un comitato dei presidente di quartiere, al fine di far percepire a tutti i cittadini la centralità di ogni zona della città”.
“Nel 2014 mi impegno a ridurre le imposte comunali, in coerenza con l'orientamento del governo nazionale -ha confermato Nardella- a partire dalla Tasi, per la quale non chiederemo un euro in più rispetto alle precedenti imposte. Troveremo le risorse necessarie con risparmi ulteriori nel bilancio dell'ente e la fondamentale risorsa dell'imposta di soggiorno dei turisti”.
Poi il favorito alla corsa a Palazzo Vecchio è passato a delineare i principali progetti urbanistici che intende realizzare la sua giunta: “Il vecchio teatro comunale sarà convertito in una struttura ricettiva di alta qualità, grazie al finanziamento della Cassa Depositi e Prestiti. Il nuovo stadio a Novoli ridisegnerà i connotati di un intero quartiere. Ma dovremo rispondere anche al vuoto lasciato a Campo di Marte dal trasloco della Fiorentina. Voglio che lo stadio Artemio Franchi continui ad essere una struttura viva, che ospiterà grandi eventi di musica e per i giovani.
Il Campo di Marte riacquisterà la propria originaria identità grazie alla pedonalizzazione del viale Paoli, che diventerà una tappeto verde per unire le diverse funzioni sportive e ricreative dell'area. Il tribunale in piazza San Firenze non deve essere abbandonato: vogliamo che diventi uno spazio vocato alla cultura, all'arte e all'artigianato. Con la stessa filosofia intendiamo riqualificare la stazione di Santa Maria Novella, quando perderà la sua centralità, dopo l'attivazione della nuova stazione ad alta velocità”.
Dario Nardella si è avvicinato alla conclusione del suo discorso enunciando la prospettiva renziana dei primi 100 giorni da sindaco: “Nelle prime settimane a Palazzo Vecchio vareremo un piano per la sosta, con migliaia di nuovi posti auto e decine di nuovi parcheggi, anche in centro con la soluzione dell'interramento. Un altro piano sarà dedicato alla manutenzione dei marciapiedi, che intendiamo risanare al ritmo di 10 chilometri all'anno. E finalmente inaugureremo il servizio di bike sharing.
La prospettiva di Nardella Sindaco è delineata: “Per il rilancio dell'economica locale vareremo un credito di imposta comunale del 50% per tutte le imprese investiranno sul nostro territorio, assumendo nuovo personale. Vogliamo tornare a sviluppare l'industri dell'area metropolitana, la terza in Italia per prodotto interno lordo”.
La campagna elettorale è appena cominciata e sembra già dietro le spalle del candidato PD: “Non parlerò dei miei avversari, non mi interessa fare polemica. Mi limito a ringraziare gli amici di Cinque Stelle che hanno utilizzato la nuova area pedonale di piazza San Lorenzo per realizzare le foto della loro campagna elettorale, nonostante le polemiche che avevano suscitato contro la nostra decisione”.
