Da oggi i saldi di fine stagione

€ 240.000.000 il giro d’affari in Toscana, 870.000 le famiglie coinvolte, 100 euro a persona lo scontrino medio. 30 mila visitatori al Valdichiana Outlet Village

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 luglio 2015 17:16
Da oggi i saldi di fine stagione

Firenze– Iniziano con il piede giusto i saldi al centro commerciale I GIGLI dove, prima delle 9, circa 2.500 persone erano in attesa dell’apertura. Circa 2.500 persone erano in attesa, davanti ai quattro ingressi del centro commerciale I GIGLI, dell’apertura quotidiana delle 9 che ha dato, di fatto, l’avvio alla stagione dei saldi estivi. L’ingresso alla struttura è stato ordinato e tranquillo mentre qualche coda si è registrata all’ingresso sud del grande parcheggio del centro commerciale. I 134 punti vendita de I GIGLI praticano saldi di ogni genere che, in alcuni casi, raggiungono anche quota –70%. In prevalenza, nella prima ora di saldi, il pubblico ha privilegiato l’abbigliamento di ogni genere, l’intimo e alcuni settri di calzature. Il flusso è adesso regolare e continuo nonostante la giornata di gran calura estiva.

Secondo la Confcommercio, potrebbero addirittura essere migliori dello scorso anno, complice soprattutto il ritorno del grande caldo, che ha già fatto registrare nelle ultime settimane un lieve aumento delle vendite nei negozi di abbigliamento, in controtendenza con gli scorsi anni, quando i consumi stagnavano fino alla data dei saldi. Ma secondo l’analisi della Confcommercio, caldo o non caldo il 65% dei consumatori attende comunque il 4 luglio per concludere gli acquisti. Saranno oltre 870.000 le famiglie interessate dal fenomeno, con un giro di affari che Confcommercio Toscana stima sui 240 milioni. “Lo scontrino medio a persona dei toscani dovrebbe attestarsi intorno alle 100 euro”, dice la presidente regionale di Federmoda Confcommercio Federica Grassini, “speriamo che l’arrivo del grande caldo spinga in alto le vendite, o almeno agisca da contraltare a quell’assuefazione a sconti e offerte tutto l’anno che nell’ultimo periodo ha un po’ anestetizzato il mercato”. “Certo, per noi operatori l’arrivo del caldo ora che si apre il periodo dei saldi suona un po’ come una beffa”, prosegue la Grassini, “la stagione normale è stata al rallenty, crisi e mancanza di fiducia incidono nei comportamenti delle famiglie anche se negli ultimi due mesi qualcosa si è mosso.

Ma credo che l’avvio dei saldi, rispetto ai tempi d’oro, sarà abbastanza in sordina. L’invito che esprimo è di rivolgersi ai negozi di fiducia che offrono le migliori garanzie a tutela dei consumatori”. Un fatto è certo, la caduta libera degli affari che aveva contraddistinto gli ultimi anni secondo Confcommercio potrebbe essersi arginata. “L’Istat segnala un lievissimo miglioramento della domanda per consumi delle famiglie e finalmente, dopo molti anni, a maggio e giugno abbiamo registrato un lieve aumento della fiducia del consumatore”, sottolinea la presidente regionale di Confcommercio Toscana Anna Lapini, “soprattutto in questi pochi giorni di temperature alte i retailer hanno notato un andamento delle vendite superiore allo stesso periodo pre-saldi dello scorso anno.

Ci sono in effetti molti single o coppie senza figli che si sono permessi un capo di abbigliamento o un accessorio per festeggiare l'arrivo dell'estate”. Ma visto che il rito dei saldi si consuma quasi all'inizio della stagione, invece che alla fine, quasi il 65% dei consumatori, secondo le stime di Confcommercio Toscana, preferisce attendere il 4 luglio per gli acquisti di scarpe, vestiti, abbigliamento specifico per le vacanze, valigie e borse. “Gli ultimi anni hanno messo a dura prova la capacità di acquisto dei toscani e passerà del tempo prima che la fiducia risalga a livelli pre crisi”, continua la presidente Lapini, “siamo ai vertici mondiali per carico fiscale, sia sulle famiglie sia sulle imprese.

I commercianti sono ottimisti sull'andamento dei saldi che inizieranno sabato 4 luglio, per altro in molti luoghi della Toscana con eventi ad hoc dedicati allo shopping. Ma la ripresa dei consumi si avrà solo con effettive misure di riduzione delle imposte, e dopo una decisa svolta sul fronte dell'occupazione”. A questo punto, a dare una marcia in più ai saldi potrebbero essere i turisti. “I flussi turistici in Toscana si preannunciano migliori dello scorso anno, sia sulla costa che nelle città d’arte più famose dell’entroterra.

E visto che il “made in Italy” ha ancora un fascino irresistibile per gli ospiti stranieri, in pochi resisteranno alla tentazione di acquistare qualche capo in saldo per riportarsi a casa un pezzo di Toscana. Vero è che, per quanto i risultati delle vendite di fine stagione possano essere brillanti, purtroppo nulla basterà a compensare il calo dei consumi nella stagione normale…”.

"Nonostante i tentativi di farci credere che le mode cambiano, si' da farci spendere piu' soldi per mantenere stilisti, distributori e commercianti, molti consumatori hanno acquisito una consapevolezza e una parsimonia che e' uno dei metodi per evitare di soccombere -interviene Vincenzo Donvito, presidente dell'Associazione per i diritti degli utenti e consumatori- Trasmissioni televisive, articoli di giornale, associazioni di commercianti (piu' o meno associate con altrettante associazioni di consumatori), tutti si sperticano nel cercare di dare consigli e indicazioni: saldi amici o giu di lì, con tanto di vetrofanie per indicare chi e' più amico.

Ma i prezzi sono li, inchiodati verso l'alto, con cartellini che, tranne alcune lodevoli eccezioni legate essenzialmente alla grande distribuzione, sono spesso prezzati all'occasione con inesistenti prezzi di riferimento da scontare. Chi voleva acquistare abbigliamento a prezzi scontati (davvero) prima di questo periodo, lo ha fatto tranquillamente: il proprio negozio di riferimento e altre promozioni prevedono sconti sempre, altrimenti i negozi stessi non vivrebbero e non reggerebbero la concorrenza coi prodotti che, essenzialmente dall'Asia, stanno affermandosi sul nostro mercato. Per cui, che valore ha il binomio saldi/occasioni? Scarsissimo per il consumatore, e pura illusione per commercianti e amministrazioni. Per il consumatore abbiamo gia' detto.

Per il commerciante, in virtu' di norme assurde che, nonostante la liberalizzazione del commercio e' cosa fatta (dicono...), continuano ad essere un mezzo coercitivo di controllo politico nei confronti delle categorie. L'esistenza stessa di un permesso delle amministrazioni locali per poter praticare sconti alle proprie offerte (saldi o non saldi) cos'altro e'? Il Governo nazionale, invece, assiste inerte al ripetersi di questo rito medievale, con l'abituale tintinnio di gabelle che non sono necessariamente monetarie: il potere e il suo esercizio non sono legati al denaro in senso stretto. Occorrerebbe realmente passare ai fatti e non solo crogiolarsi in dissertazioni teoriche su quanto sia bella e utile una economia di mercato, salvo poi, come fanno alcuni sindacati, mobilitarsi contro la liberta' degli orari degli esercizi commerciali".

 Primo giorno di saldi estivi con il Valdichiana Outlet Village di Foiano (AR), che riesce a confermare i numeri di presenze dello scorso anno. “A fine giornata - dichiara Domenico Casagrande, Center Manager del Valdichiana Outlet Village - i nostri rilevatori stimano oltre 30 mila presenze, eguagliando il numero di visitatori del primo giorno di saldi dello scorso anno e questo nonostante temperature tipicamente estive. A tal proposito, abbiamo approntato anche un servizio di primo soccorso in loco, pronto ad intervenire in caso di necessita`”.

“E` prematuro azzardare una previsione rispetto all`andamento delle vendite – dichiara Massimiliano Peron, della societa` di gestione M.O.M.I, Multi Outlet Management Italy, ex A.V.M. – ma certamente le nuove aperture degli ultimi giorni (linea uomo Liu Jo, Gaialuna, Villeroy & Boch”) e delle prossime settimane (Monnalisa, L`Erbolario, Botega Caffe`Cacao, La Piadineria, Annarita N, La casa sull`albero”) contribuiranno a rendere ancora piu` appetibile la gia` ricca e completa offerta commerciale.

Se a questo aggiungiamo le iniziative “FoodWineMusic” dal 21 al 25 luglio, declinate in tema Expo, in collaborazione con i Comuni della Valdichiana e le previsioni di spesa a livello nazionale che sono in territorio positivo, non possiamo che essere fiduciosi rispetto all`andamento dei saldi”. Riguardo a “Valdichiana Live”, il concerto del decennale di Valdichiana Outlet Village del 25 luglio, lo stesso Peron anticipa la novita` delle ultime ore: “Oltre agli artisti annunciati (Patty Pravo, Nek, Dear Jack, Francesco Sarcina, Bianca Atzei, Zibba, Francesca Michielin, D.J.

Samuel Kimko`, Benji & Fede, Vincenzo Capua e “Daniele canta Daniele”, l`omaggio a Pino Daniele da parte del fratello Nello con Toni Cercola e Gianni Guazzacino), possiamo ufficializzare la presenza anche di Paola Turci, ambasciatrice di “Women for Expo”. In attesa di tante celebrita` del mondo della musica e dello spettacolo, che animeranno il Village a partire dal 21 luglio (ricordiamo l`apertura con la “Cena di gala sotto le stelle” in Piazza Maggiore cooordinata dalla chef stellata Katia Maccari, ambasciatrice di Women for Expo, con atmosfere musicali a cura di Massimo Lopez e la sua Jazz Company ), tra le migliaia di visitatori del Village non e` passata inosservata la presenza dell`attore Luca Argentero, anch`egli a caccia di acquisti di qualita` a prezzi scontati tra i Punti Vendita grandi firme del Valdichiana Outlet Village. 

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