Covid Toscana, il bollettino del 7 gennaio

667 nuovi casi e 18 morti. +12 ricoverati, terapie intensive stabili. Vaccini, il dettaglio del Centro e del Nord Ovest

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 gennaio 2021 14:53
Covid Toscana, il bollettino del 7 gennaio

In Toscana sono 123.498 i casi di positività al Coronavirus, 667 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,5% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,5% e raggiungono quota 110.191 (89,2% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.937.498, 8.377 in più rispetto a ieri, di cui l’8% positivo. Sono invece 3.002 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 22,2% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 1.085 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi.

Gli attualmente positivi sono oggi 9.500, +0,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 973 (12 in più rispetto a ieri), di cui 146 in terapia intensiva (stabili). Si registrano, oggi, 18 nuovi decessi: 11 uomini e 7 donne, con un'età media di 82,7 anni.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in Toscana.

L'età media dei 667 casi odierni è di 49 anni circa (il 12% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 30% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 13% ha 80 anni o più).

Si ricorda che a partire dal 24/06/2020, il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri.Sono 34.445 i casi complessivi ad oggi a Firenze (179 in più rispetto a ieri), 10.593 a Prato (44 in più), 10.615 a Pistoia (47 in più), 7.803 a Massa-Carrara (17 in più), 12.914 a Lucca (66 in più), 17.091 a Pisa (71 in più), 9.016 a Livorno (86 in più), 10.967 ad Arezzo (86 in più), 5.239 a Siena (66 in più), 4.260 a Grosseto (5 in più).

Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.Sono 281 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 229 nella Nord Ovest, 157 nella Sud est.

La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 3.311 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 3.648 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 4.110 casi per 100.000 abitanti, Pisa con 4.079, Massa Carrara con 4.004, la più bassa Grosseto con 1.922.

Complessivamente, 8.527 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (39 in più rispetto a ieri, più 0,5%).Sono 14.197 (516 in meno rispetto a ieri, meno 3,5%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 3.339, Nord Ovest 7.413, Sud Est 3.445).Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 973 (12 in più rispetto a ieri, più 1,2%), 146 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).

Le persone complessivamente guarite sono 110.191 (598 in più rispetto a ieri, più 0,5%): 564 persone clinicamente guarite (43 in più rispetto a ieri, più 8,3%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 109.627 (555 in più rispetto a ieri, più 0,5%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Purtroppo, oggi si registrano 18 nuovi decessi: 11 uomini e 7 donne con un'età media di 82,7 anni.

Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 6 a Firenze, 1 a Prato, 2 a Pistoia, 1 a Lucca, 4 a Pisa, 2 a Livorno, 1 a Siena, 1 a Grosseto.

Sono 3.807 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 1.281 a Firenze, 259 a Prato, 281 a Pistoia, 395 a Massa Carrara, 360 a Lucca, 448 a Pisa, 276 a Livorno, 223 ad Arezzo, 132 a Siena, 98 a Grosseto, 54 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 102,1 per 100.000 residenti contro il 127,4 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (202,7 per 100.000), Firenze (126,7) e Pisa (106,9), il più basso a Grosseto (44,2).

Nell’Azienda USL Toscana nord ovest i casi positivi di oggi, 7 gennaio, sono 229.

APUANE: 15 casi

Carrara 5, Massa 10;

LUNIGIANA: 2 casi

Tresana 2;

PIANA DI LUCCA: 24 casi

Altopascio 4, Capannori 5, Lucca 15;

VALLE DEL SERCHIO: 8 casi

Minucciano 2, Molazzana 1, Piazza al Serchio 1, Pieve Fosciana 1, Sillano Giuncugnano 3;

PISA: 43 casi

Calci 1, Cascina 11, Pisa 27, San Giuliano Terme 4;

ALTA VAL DI CECINA VAL D’ERA: 12 casi

Bientina 1, Buti 1, Calcinaia 1, Casciana Terme Lari 2, Pomarance 1, Ponsacco 2, Pontedera 2, Santa Maria a Monte 1, Terricciola 1;

LIVORNO: 56 casi

Collesalvetti 12, Livorno 44;

VALLI ETRUSCHE: 21 casi

Campiglia Marittima 2, Cecina 10, Guardistallo 3, Montescudaio 1, Piombino 2, Riparbella 1, Rosignano Marittimo 2;

ELBA: 14 casi

Capoliveri 3, Portoferraio 11;

VERSILIA: 34 casi

Camaiore 14, Forte dei Marmi 1, Massarosa 5, Seravezza 1, Viareggio 13.

I guariti ad oggi (7 gennaio) su tutto il territorio aziendale sono 38.677 (+348 rispetto a ieri).

Si sono registrati 7 decessi di persone residenti nel territorio aziendale: donna di 99 anni dell’ambito territoriale di Lucca; uomo di 91 anni, donna di 88 anni, uomo di 65 anni e uomo di 86 anni dell’ambito di Pisa; uomo di 84 anni e uomo di 77 anni dell’ambito di Livorno.

Si ribadisce che spetterà all’Istituto superiore di sanità attribuire in maniera definitiva le morti al Coronavirus: si tratta infatti, spesso, di persone che avevano già patologie concomitanti.

Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 297 (ieri erano 292), di cui 29 (ieri 30) in Terapia intensiva.

All’ospedale di Livorno 59 i ricoverati, di cui 3 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Lucca 47 i ricoverati, di cui 6 in Terapia intensiva.

All’ospedale Apuane 54 ricoverati, di cui 12 in Terapia intensiva.

All’ospedale Versilia 89 ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Pontedera 24 ricoverati, di cui 1 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Cecina 22 i ricoverati, di cui 3 in Terapia intensiva.

All’ospedale di Barga 2 i ricoverati.

Dal monitoraggio giornaliero, infine, su tutto il territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest, ad oggi (7 gennaio) sono 7.413 (-266 rispetto a ieri) le persone in quarantena perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Per ciò che concerne le vaccinazioni anti-Covid prosegue il piano elaborato ed attuato dall’Azienda USL Toscana nord ovest che prevede in questa prima fase di raggiungere operatori del sistema sanitario e ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa). A ieri (6 gennaio) le persone vaccinate erano 5.334 tra operatori sanitari (3.959), altro personale (52) e ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (1.323).

Sono stati vaccinati 1.718 uomini e 3.616 donne.

Per quanto riguarda le fasce d’età la maggior parte dei vaccinati, a ieri (6 gennaio) apparteneva alla fascia 50-59 anni: 1.298; segue la fascia d’età 40-49 con 936 vaccinati; quindi la fascia 30-39 con 758; la fascia 60-69 con 725; la fascia 80-89 con 487; la fascia 20-29 con 442; la fascia oltre i 90 anni con 407; ultima la fascia 70-79 con 279 vaccinati.

Questo anche il dettaglio del numero di somministrazioni per zona (in questi dati sono comprese sia le vaccinazioni ospedaliere che quelle territoriali):

Zona Apuane: 955 vaccinazioni;

Zona Lunigiana: 348 vaccinazioni;

Zona Piana di Lucca: 963 vaccinazioni;

Zona Valle del Serchio: 131 vaccinazioni;

Zona Pisana (molte somministrazioni vengono effettuate da AOUP): 112 vaccinazioni;

Zona Alta Val di Cecina Val d’Era: 468 vaccinazioni;

Zona Livornese: 1007 vaccinazioni;

Zona Valli Etrusche: 468 vaccinazioni;

Zona Elba: 77 vaccinazioni:

Zona Versilia: 715 vaccinazioni.

Queste anche nello specifico le dosi somministrate a ieri (6 gennaio) agli ospiti presenti nelle residenze sanitarie assistenziali (Rsa), sempre suddivise per zona: Apuane 160; Lunigiana 248; Piana di Lucca 206; Valle del Serchio 64; Pisana 89; Alta Val di Cecina - Val d'Era 74; Livornese 127; Valli Etrusche 213; Elba 12; Versilia 130.

Si sta rispettando la tabella di marcia concordata con la Regione Toscana, grazie ai 24 team vaccinali composti da medici, infermieri, OSS, assistenti sanitari, sociali e amministrativi operativi su tutto il territorio e risulta che, a ieri, nelle Rsa sia stato vaccinato il 49% del totale dei “vaccinabili”.

E' iniziata la scorso 27 dicembre la somministrazione dei vaccini nelle Rsa (Residenze sanitarie assistenziali), Rsd (Residenze sanitarie per disabili) e Cap (Comunità alloggio protette) dell'Azienda USL Toscana centro rispettando il programma che era stato indicato dalla Regione.

Sono in totale obiettivo della campagna vaccinale 192 strutture interessate e, a ieri (6 gennaio) i Team vaccinali Usca si sono recati in 91 di queste tra Rsa, Rsd e Cap.

Costituiscono obiettivo della vaccinazione 4.452 ospiti che non sono mai risultati positivi al test del coronavirus. A ieri (6 gennaio) gli ospiti totali vaccinati sono stati 2.356 (oltre a 293 operatori); secondo la programmazione aziendale l'obiettivo è di concludere entro il prossimo 18 gennaio la somministrazione della prima dose di vaccinazione sulle persone che abbiano dato consenso tra i complessivi 4.452 ospiti eligibili.

A livello territoriale attualmente sono state effettuate:

652 vaccinazioni a Firenze,

272 nell'area Fiorentina nord-ovest,

277 nell'area Fiorentina sud-est,

248 nel Mugello,

285 nell'area Pratese,

333 nell'Empolese Valdarno Valdelsa,

171 nell'area Pistoiese

e 118 in quella della Valdinievole

per un totale complessivo nella giornata di ieri (6 gennaio) di 2.356 vaccinazioni.

"Siamo ormai a metà strada e stiamo rispettando la programmazione aziendale e i tempi stabiliti dalla Regione” ha dichiarato il direttore del Dipartimento rete sanitaria territoriale aziendale, il dottor Daniele Mannelli. “Il nostro obiettivo è concludere entro il prossimo 18 gennaio la prima fase della vaccinazione in tutte le strutture territoriali, per poi passare alla seconda somministrazione agli ospiti a partire dal 20 gennaio".

Secondo la programmazione aziendale entro il 10 gennaio potranno essere vaccinati 3.491 ospiti; entro il 14 gennaio 4.153, per concludere il 18 gennaio con i 4.452 ospiti target della campagna vaccinale.

Nella somministrazione dei vaccino all'interno delle strutture sono al momento impiegate 8 squadre Usca: ogni team è composto da un medico, un infermiere e un assistente sanitario. Le Usca, anche nell'attività di vaccinazione, sono impegnate 7 giorni su 7 per rispettare gli obiettivi regionali.

Ad oggi sui complessivi 2.649 vaccinati (tra ospiti e operatori) delle strutture non si sono manifestati rilevanti effetti collaterali alla somministrazione del vaccino. Oggi i Team raggiungeranno ulteriori 11 strutture.

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