Coronavirus: tre morti e 492 nuovi casi

Assembramento al Mandela Forum per il vaccino. Finalmente arrivano le dosi anche per i giovani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 agosto 2021 16:44
Coronavirus: tre morti e 492 nuovi casi

Firenze, 9 agosto 2021– In Toscana sono 257.588 i casi di positività al Coronavirus, 492 in più rispetto a ieri (483 confermati con tampone molecolare e 9 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 239.846 (93,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 5.338 tamponi molecolari e 1.135 tamponi antigenici rapidi, di questi il 7,6% è risultato positivo. Sono invece 3.146 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 15,6% è risultato positivo.

Gli attualmente positivi sono oggi 10.810, +2,2% rispetto a ieri. I ricoverati sono 283 (25 in più rispetto a ieri), di cui 30 in terapia intensiva (7 in più). Oggi si registrano 3 nuovi decessi: 3 uomini, con un'età media di 88 anni.Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. L'età media dei 492 nuovi positivi odierni è di 36 anni circa (26% ha meno di 20 anni, 35% tra 20 e 39 anni, 23% tra 40 e 59 anni, 10% tra 60 e 79 anni, 6% ha 80 anni o più).Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (483 confermati con tampone molecolare e 9 da test rapido antigenico).

Sono 71.539 i casi complessivi ad oggi a Firenze (128 in più rispetto a ieri), 23.623 a Prato (41 in più), 24.046 a Pistoia (32 in più), 13.809 a Massa (16 in più), 26.518 a Lucca (34 in più), 30.670 a Pisa (78 in più), 18.633 a Livorno (61 in più), 23.818 ad Arezzo (47 in più), 14.599 a Siena (39 in più), 9.778 a Grosseto (16 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 213 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 177 nella Nord Ovest, 102 nella Sud est.La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 7.022 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.419 x 100.000, dato di ieri).

Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 9.226 casi x 100.000 abitanti, Pistoia con 8.268, Pisa con 7.365, la più bassa Grosseto con 4.474.

Complessivamente, 10.527 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (204 in più rispetto a ieri, più 2%). Sono 12.618 (1.116 in più rispetto a ieri, più 9,7%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 4.996, Nord Ovest 5.998, Sud Est 1.624).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 283 (25 in più rispetto a ieri, più 9,7%), 30 in terapia intensiva (7 in più rispetto a ieri, più 30,4%).

Approfondimenti

Le persone complessivamente guarite sono 239.846 (260 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 239.846 (260 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.Oggi si registrano 3 nuovi decessi: 3 uomini, con un'età media di 88 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 1 a Pistoia, 1 a Arezzo.Sono 6.932 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 2.234 a Firenze, 605 a Prato, 635 a Pistoia, 528 a Massa Carrara, 670 a Lucca, 702 a Pisa, 418 a Livorno, 518 ad Arezzo, 340 a Siena, 191 a Grosseto, 91 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 189,0 per 100.000 residenti contro il 216,4 per 100.000 della media italiana (12° regione).

Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (278,1 per 100.000), Prato (236,3 per 100.000) e Firenze (226,6 per 100.000), il più basso a Grosseto (87,4 per 100.000).

“L’annuncio di Draghi, l’entrata in vigore del green pass, oltre all’aver compreso che a settembre possiamo archiviare la Dad solo grazie ai vaccini, fanno muovere le basse percentuali toscane dei ragazzi con più di 12 anni vaccinati. Al 9 di agosto, a poco più di un mese dall’avvio dell’anno scolastico, il 28% ha fatto almeno una dose, il 13% invece ha concluso il ciclo vaccinale. Qualcosa si muove, quindi, rispetto al 31 luglio: +8% sulle prime dosi e +5% sulle due dosi. Siamo però ancora indietro rispetto alla media nazionale, occorre lo sforzo di tutti, in particolare della regione Toscana” ha dichiarato Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva.

“Sono convinto che il presidente Giani saprà correre per vaccinare tutti i ragazzi prima del 15 settembre. Lo ha promesso e le promesse, come si vede con il Pd che appoggia Falchi perché in autunno “appoggiò’” Giani per le regionali, si mantengono” ha concluso Toccafondi.

Il consigliere al Q1 del Movimento 5 Stelle Luigi Benassai denuncia che questa mattina all'hub vaccinale del Mandela Forum si è formato un grande assembramento di persone in coda in attesa di effettuare il vaccino.

"In attesa di fare la seconda dose di vaccino mi sono trovato nel mezzo di un incredibile assembramento: circa 200 persone ammassate davanti ai cancelli del Mandela con soltanto due guardie giurate al di là delle transenne, che non riescono e non possono far rispettare il distanziamento" spiega Benassai. "Stavolta - aggiunge il consigliere Lorenzo Masi - le code non sono state segnalate sulla Fi-Pi-Li ma al Mandela. Possibile che chi per primo dovrebbe dare l'esempio nell'organizzare la vaccinazione commetta questi gravi errori?"."Il virus non va in vacanza. Riteniamo grave che si formino questo tipo di assembramenti in un hub cruciale per la sanità toscana come il Mandela Forum" concludono i consiglieri di Palazzo Vecchio Lorenzo Masi e Roberto De Blasi.

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