Coronavirus: oggi cinque morti e 418 nuovi casi

Domenica 19 settembre 2021 età media 40 anni. Si parte lunedì con la Terza dose vaccino anti-covid

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 settembre 2021 20:25
Coronavirus: oggi cinque morti e 418 nuovi casi

In Toscana sono 279.325 i casi di positività al Coronavirus, 418 in più rispetto a ieri (408 confermati con tampone molecolare e 10 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% e raggiungono quota 263.738 (94,4% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 8.485 tamponi molecolari e 9.391 tamponi antigenici rapidi, di questi il 2,3% è risultato positivo. Sono invece 5.705 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 7,3% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 8.482, stabili rispetto a ieri. I ricoverati sono 385 (10 in meno rispetto a ieri), di cui 49 in terapia intensiva (2 in più). Purtroppo, oggi si registrano 5 nuovi decessi: 3 uomini e 2 donne con un'età media di 81,2 anni.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

L'età media dei 418 nuovi positivi odierni è di 40 anni circa (24% ha meno di 20 anni, 23% tra 20 e 39 anni, 32% tra 40 e 59 anni, 15% tra 60 e 79 anni, 6% ha 80 anni o più).

Approfondimenti

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (408 confermati con tampone molecolare e 10 da test rapido antigenico). Sono 77.383 i casi complessivi ad oggi a Firenze (191 in più rispetto a ieri), 25.829 a Prato (26 in più), 26.312 a Pistoia (41 in più), 14.675 a Massa (15 in più), 28.595 a Lucca (21 in più), 32.930 a Pisa (24 in più), 20.756 a Livorno (19 in più), 25.469 ad Arezzo (18 in più), 15.907 a Siena (44 in più), 10.914 a Grosseto (19 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

Sono 263 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 74 nella Nord Ovest, 81 nella Sud est.

La Toscana si trova al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 7.614 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.817 x 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.088 casi x 100.000 abitanti, Pistoia con 9.048, Pisa con 7.908, la più bassa Grosseto con 4.994.

Complessivamente, 8.097 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (10 in più rispetto a ieri, più 0,1%). Sono 12.254 (335 in più rispetto a ieri, più 2,8%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 5.095, Nord Ovest 5.337, Sud Est 1.822).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 385 (10 in meno rispetto a ieri, meno 2,5%), 49 in terapia intensiva (2 in più rispetto a ieri, più 4,3%).

Le persone complessivamente guarite sono 263.738 (413 in più rispetto a ieri, più 0,2%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 263.738 (413 in più rispetto a ieri, più 0,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.

Oggi si registrano 5 nuovi decessi: 3 uomini e 2 donne con un'età media di 81,2 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 1 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Massa Carrara, 1 a Pisa, 1 a Arezzo.

Sono 7.105 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 2.293 a Firenze, 626 a Prato, 653 a Pistoia, 532 a Massa Carrara, 681 a Lucca, 714 a Pisa, 423 a Livorno, 539 ad Arezzo, 349 a Siena, 203 a Grosseto, 92 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 193,7 x 100.000 residenti contro il 219,9 x 100.000 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (280,2 x 100.000), Prato (244,5 x 100.000) e Firenze (232,6 x 100.000), il più basso a Grosseto (92,9 x 100.000).

In tutta la Toscana sono partite le telefonate ed i contatti con le persone estremamente fragili, che rientrano nelle categorie indicate dal Ministero della Salute, per la somministrazione della terza dose del vaccino anti covid che inizierà lunedì 20 settembre.“Un lavoro che abbiamo avviato già nella giornata di venerdì 17 settembre, dichiara il Direttore Sanitario della USL Toscana sud est Simona Dei, e che proseguirà anche nel weekend. I nostri reparti stanno contattando tutte le persone indicate nella tabella regionale invitandole a presentarsi sia nei centri specialistici ospedalieri che negli Hub vaccinali già da lunedì 20 settembre. Nel nostro territorio abbiamo circa 8000 persone interessate alla terza dose in questa fase.

I pazienti più numerosi sono i dializzati, i trapiantati, gli immuno-depressi, gli oncologici in terapia o con terapia interrotta da meno di 6 mesi. Per loro naturalmente il vaccino indicato è quello ad RNA Messaggero (Moderna e Pfizer). La nostra organizzazione è ormai rodata e siamo pronti ad accogliere queste persone in tutti i centri vaccinali. Oltre alla chiamata attiva dei pazienti, prosegue Dei, la vaccinazione sarà offerta a tutti i dializzati e gli oncologici in terapia che da lunedì si recheranno ai loro centri specialistici di riferimento.

Andremo avanti nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali, portando avanti, in contemporanea, il completamento del ciclo vaccinale di tutti gli altri cittadini.”Carlo Milandri direttore di Oncologia degli ospedali riuniti aretini: “Questa terza dose è importante per raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria, soprattutto in persone che stanno attraversando un periodo di cura molto delicato. Il nostro staff è impegnato per far si che tutti vengano raggiunti e si possano vaccinare nel più breve tempo possibile. E’ fondamentale che i pazienti aderiscano alla chiamata.

Vorrei, altresì rimarcare il fatto che questo percorso per la terza dose di vaccino è condiviso con i centri oncologici toscani e con i professionisti che seguono i pazienti. Tutti coloro che verranno contattati devono essere assolutamente tranquilli e rassicurati su ciò.

In questa fase i pazienti interessati sono quelli affetti da patologia oncologica o onco-ematologica e che sono in trattamento con farmaci immunosoppressivi o mielosoppressivi o li hanno terminati da meno di 6 mesi, ed abbiano eseguito il ciclo vaccinale primario con ultima dose somministrata da oltre 28 giorni.”Queste le categorie target interessate come da circolare ministeriale:

• trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;

• trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);

• attesa di trapianto d’organo;

• terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule Car-T);

• patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;

• immunodeficienze primitive (per esempio sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile eccetera);

• immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (per esempio terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario, eccetera);

• dialisi e insufficienza renale cronica grave;

• pregressa splenectomia;

• sindrome da immunodeficienza acquisita con conta dei linfociti T CD4+ < 200 cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.

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