Coronavirus: fornisce una falsa identità alla Polizia Municipale e per lui scatta la denuncia

Per l’uomo, che aveva tentato di sottrarsi al controllo, anche la sanzione per il mancato rispetto delle misure del DPCM. Riceve visite mentre si trova ai domiciliari. Arrestato a Palaia (Pisa)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 aprile 2020 17:28
Coronavirus: fornisce una falsa identità alla Polizia Municipale e per lui scatta la denuncia

Prima ha tentato di sottrarsi al controllo, poi ha fornito agli agenti una identità fasulla e per questo è stato denunciato. Si tratta di un uomo notato ieri dalla pattuglia della Polizia Municipale in zona Isolotto per i controlli relativi al rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19. L’uomo, che si trovava vicino a un motociclo, ha tentato di sottrarsi al controllo mettendo in moto per allontanarsi. Bloccato subito dagli agenti ha fornito le proprie generalità dopo l’iniziale rifiuto.

Ma dagli accertamenti è emerso che erano fasulle. Per cui l’uomo, 50 anni, è stato denunciato per false attestazioni e sanzionato per il mancato rispetto del DPCM perché non in grado di giustificare la presenza in strada. Ma i guai non sono finiti qui. Il motociclo è infatti risultato senza assicurazione da due anni. Pertanto a carico della compagna dell’uomo, nel frattempo sopraggiunta sul posto, è scattata la multa da 868 euro con sequestro del mezzo. Complessivamente nella giornata di ieri sono state controllate 504 persone con 13 sanzioni e 97 attività ed esercizi commerciali risultati tutti in regola.

Nella trascorsa giornata, i militari della Compagnia Carabinieri di San Miniato (PI), nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio e di applicazione e vigilanza sulle misure restrittive disposte dall’Autorità Giudiziaria, hanno tratto in arresto un 41enne. Più dettagliatamente, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno rintracciato l’uomo, notificandogli un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari cui era già sottoposto in ordine al reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, commesso a febbraio 2020 a Lucca; il provvedimento si è reso necessario dopo le segnalazioni dei militari, a seguito delle violazioni alla predetta misura commesse dal soggetto che, durante un controllo presso la propria abitazione, era stato sorpreso in compagnia di due persone. Arrestato, su disposizione del GIP del Tribunale di Lucca, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Pisa.

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