Coronavirus: 1.326 casi e 20 i decessi

Sabato 13 marzo 2021 l'età media è di 45 anni. 337 nuovi positivi nell'Asl Toscana nord ovest. Da Pescara un paziente anche a Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 marzo 2021 14:42
Coronavirus: 1.326 casi e 20 i decessi

Sono 1.326 i positivi in più rispetto a ieri (1.287 confermati con tampone molecolare e 39 da test rapido antigenico). Dall’inizio dell’epidemia in Toscana sono 171.677 i casi di positività al Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,8% in più rispetto al totale del giorno precedente.

L'età media dei nuovi positivi è di 46 anni circa (il 16% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39 anni, il 35% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, l’8% ha 80 anni o più).

I guariti crescono dello 0,5% e raggiungono quota 143.026 (83,3% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 14.150 tamponi molecolari e 9.394 tamponi antigenici rapidi, di questi il 5,6% è risultato positivo. Sono invece 11.790 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui l’11,2% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 23.729, +2,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.549 (39 in più rispetto a ieri), di cui 217 in terapia intensiva (1 in meno). Purtroppo oggi si registrano 20 nuovi decessi: 11 uomini e 9 donne con un'età media di 79,4 anni. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Approfondimenti

L'età media dei 1.326 nuovi positivi odierni è di 45 anni circa (il 17% ha meno di 20 anni, il 22% tra 20 e 39 anni, il 35% tra 40 e 59 anni, il 19% tra 60 e 79 anni, il 7% ha 80 anni o più).Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (1.287 confermati con tampone molecolare e 39 da test rapido antigenico). Sono 46.320 i casi complessivi ad oggi a Firenze (303 in più rispetto a ieri), 14.705 a Prato (168 in più), 16.235 a Pistoia (178 in più), 10.485 a Massa (44 in più), 17.750 a Lucca (130 in più), 21.778 a Pisa (163 in più), 12.940 a Livorno (58 in più), 15.742 ad Arezzo (144 in più), 9.320 a Siena (56 in più), 5.847 a Grosseto (82 in più).

Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 707 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 337 nella Nord Ovest, 282 nella Sud est.La Toscana si trova al 13° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 4.612 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 5.272 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 5.696 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 5.540, Massa Carrara con 5.406, la più bassa Grosseto con 2.648.

Complessivamente, 22.180 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (496 in più rispetto a ieri, più 2,3%).

Sono 38.861 (1.226 in meno rispetto a ieri, meno 3,1%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 15.293, Nord Ovest 14.853, Sud Est 8.715).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 1.549 (39 in più rispetto a ieri, più 2,6%), 217 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 0,5%). Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 369 (ieri erano 352), di cui 47 (ieri erano 44) in Terapia intensiva. All’ospedale di Livorno 68 i ricoverati, di cui 7 in Terapia intensiva. All’ospedale di Lucca 94 i ricoverati, di cui 15 in Terapia intensiva. All’ospedale Apuane 56 ricoverati, di cui 8 in Terapia intensiva (ieri i pazienti in carico alla Terapia intensiva dell’ospedale Apuane erano 7). All’ospedale Versilia 90 ricoverati, di cui 11 in Terapia intensiva. All’ospedale di Pontedera 34 ricoverati, di cui 3 in Terapia intensiva. All’ospedale di Cecina 27 i ricoverati, di cui 3 in Terapia intensiva.

Dalla serata di ieri la Centrale remota operazioni soccorso sanitario è stata attivata anche per la Regione Abruzzo con il trasferimento dei pazienti affetti da Covid19 dalla terapia intensiva dell'Ospedale Santo Spirito di Pescara verso le terapie intensive di altre regioni: in particolare Lazio, Toscana e Liguria. Il paziente, di sesso maschile, trasferito ieri sera con Ambulanza è stato ricoverato a Roma all'Istituto Casalpalocco.

Stamattina la Centrale si è invece attivata per trasferire una donna di 71 anni che era ricoverata sempre a Pescara; è stato attivato l'elicottero della regione Toscana Pegaso 3 e la paziente dal Santo Spirito è stata trasferita nella terapia intensiva del Santo Stefano di Prato. Il ricovero è avvenuto intorno alle 14.

In queste ore la Centrale è attiva per organizzare altri due trasferimenti per due pazienti sempre ricoverati al Santo Spirito di Pescara: si tratta di una donna di 51 anni che con l’elisoccorso di Viterbo messo a disposizione dalla Regione Lazio, viene trasferita, proprio in questi momenti, al Villa Tiberia Hospital di Roma; per un altro paziente è stata invece trovata la disponibilità al ricovero nella terapia intensiva dell'ospedale San Martino di Genova ed è già stato allertato l'elicottero dell'Areonautica Militare per il trasferimento. Se confermato dai sanitari dell’Ospedale di Pescara il trasferimento avverrà nella notte.

Anche per i trasferimenti odierni la Cross, attivata dalla Protezione Civile, si è interfacciata con le strutture di emergenza e urgenza, le Centrali Operative 118, monitorando la disponibilità della rete nazionale dei posti letto di Terapia Intensiva e coordinando i trasferimenti e la mobilitazione dei vari mezzi di soccorso (ambulanze medicalizzate, elicotteri del 118, e aerei ed elicotteri dell'Aeronautica Militare italiana). La macchina organizzativa della Cross può contare sul personale dell'emergenza e urgenza e sul grande apporto del Volontariato e dell'Esercito.

La Cross è già intervenuta nelle regioni Molise, Campania e Umbria.

Le persone complessivamente guarite sono 143.026 (771 in più rispetto a ieri, più 0,5%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 143.026 (771 in più rispetto a ieri, più 0,5%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.Purtroppo, oggi si registrano 20 nuovi decessi: 11 uomini e 9 donne con un'età media di 79,4 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 3 a Firenze, 7 a Prato, 4 a Pistoia, 2 a Massa Carrara, 1 a Lucca, 1 a Livorno, 2 a Siena.Sono 4.922 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 1.631 a Firenze, 355 a Prato, 389 a Pistoia, 474 a Massa Carrara, 466 a Lucca, 560 a Pisa, 341 a Livorno, 312 ad Arezzo, 209 a Siena, 116 a Grosseto, 69 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 132,2 x100.000 residenti contro il 168,6 x100.000 della media italiana (12° regione).

Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (244,4 x100.000), Firenze (162,4 x100.000) e Prato (137,5 x100.000), il più basso a Grosseto (52,5 x100.000).

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