Concordia, Toscana in prima linea, ma pronta a rottamare altre navi

La concorrenza di Genova è alta, Enrico Rossi non arretra di un passo.

Antonio
Antonio Lenoci
02 aprile 2014 12:53
Concordia, Toscana in prima linea, ma pronta a rottamare altre navi

Rottamare la Costa Concordia porterebbe un duplice vantaggio allo scalo toscano di Piombino in termini economici e di mercato del lavoro.Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi non arretra di un passo davanti alla concorrenza della Liguria "Mi risulta - ha detto oggi ai cronisti a margine del consiglio regionale odierno - che per arrivare a Genova occorrono 5 giorni, con le problematiche che conseguono ad un lungo spostamento. Il Porto di Piombino resta candidato e comunque siamo tra coloro che dovranno decidere riguardo la destinazione finale.

Dobbiamo però ricordare - ha proseguito - che Piombino è una location eccellente e non ci fermeremo alla  Costa Concordia, abbiamo grandi ambizioni. Io nutro serio interesse riguardo i dati che ci arrivano dal mercato della nautica dove all'arrivo di nuove imbarcazioni in mare faranno seguito diverse demolizioni e l'Europa indica che lo smaltimento deve avvenire secondo precisi criteri nel Mediterraneo". Non è tutto, il presidente guarda al giro d'affari che sembra essere di 32 miliardi sul mercato europeo delle dismissioni, ma anche ai mezzi militari: "Siamo pronti alla demolizione delle navi militari, come vedete non siamo legati solo alla Concordia" ha concluso.

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