Dall'Europa altri 80 milioni: come li spende Firenze

NextGenerationEu in città: ecco il dettaglio dei progetti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 ottobre 2021 16:40
Dall'Europa altri 80 milioni: come li spende Firenze

Ammontano a oltre 80 milioni di euro i finanziamenti NextGenerationEu su Fondi React-Eu dell’Unione Europea assegnati a Firenze. Questo pacchetto di risorse, che rientrano nell’ambito del Pon Città metropolitane 2014-2020 (che passa così per Firenze a 122 milioni di euro) aiuteranno Firenze nella sua ripresa dalla crisi causata dalla pandemia e serviranno a realizzare numerosi interventi in città per un totale di 24 macroaree di intervento raggruppate in 4 ambiti di azione: verde ed economia circolare; trasporti e infrastrutture; digitale; sport, cultura, giovani e sociale.

Le risorse del React-Eu, che danno attuazione al piano ‘Rinasce Firenze’ elaborato dopo il lockdown del 2020, sono destinate anche a sostenere i settori economici colpiti dalla crisi per l’emergenza Covid-19, a finanziare misure per la creazione di posti di lavoro, a favore dell’occupazione giovanile, e a investire nel Green Deal europeo e nella transizione digitale, potenziando gli investimenti già in corso grazie alla politica di coesione dell’UE.

“Il React è il primo capitolo di tutto il NextGenerationEu - ha detto il sindaco Dario Nardella -. Noi parliamo del Pnrr, ma quello è già la seconda fase, mentre noi ora siamo impegnati a utilizzare i soldi che sono arrivati dalla prima fase. Si tratta di 1 miliardo e 100 milioni di euro per tutta Italia, che per Firenze si trasformano in oltre 80 milioni di euro di contributi da spendere immediatamente per rendere la nostra città sempre più sostenibile e green. Dobbiamo realizzare tutte queste opere entro il 2023”.

“Siamo di fronte a una cifra molto importante - ha continuato il sindaco - che ci servirà a preparare la città per i progetti ancora più complessi e ambiziosi finanziati con il Pnrr. Abbiamo fatto un bel lavoro di squadra coinvolgendo mezza giunta”. “Il React utilizza i fondi del Pon Metro, che è un piano che usa risorse europee destinate alle Città metropolitane ed è il modello che, da presidente di Eurocities, chiedo a Bruxelles - ha spiegato Nardella -: soldi che vengono dati direttamente alle città dal governo perché altrimenti rischiamo di non avere il tempo di spenderli.

Il modello del React e del Pon Metro deve essere replicato il più possibile anche sul Pnrr senza troppi passaggi intermedi”.

All’illustrazione dei progetti erano presenti la vicesindaca Alessia Bettini, gli assessori Benedetta Albanese, Cecilia Del Re, Sara Funaro, Federico Gianassi, Stefano Giorgetti, Cosimo Guccione, Alessandro Martini ed Elisabetta Meucci.

Nello specifico della proposta, per Firenze si tratta di 43,6 milioni di euro destinati all’area “Verde ed economia circolare” per realizzare interventi per l’efficienza energetica di scuole, impianti sportivi, uffici; per i giardini pubblici con la rifunzionalizzazione di spazi verdi e il recupero di aree attualmente non utilizzate o sottoutilizzate; per la realizzazione del nuovo parco urbano Florentia; per interventi di forestazione urbana, per il rinverdimento delle pareti di edifici ed impianti, azioni per l’ economia circolare, per il completamento del Piano di risanamento acustico comunale e per il potenziamento e il miglioramento del sistema di approvvigionamento cittadino della rete idrica, eliminando le vecchie tubazioni soggette a guasti per ridurre le perdite e portare benefici dal punto di vista energetico.

All’area “Trasporti e infrastrutture” vanno 14,8 milioni di euro per la sostituzione del parco mezzi comunali e il passaggio all’elettrico e per il rinnovo della flotta pubblica; per la realizzazione della pista ciclabile Firenze-Pontassieve e del parcheggio scambiatore di circa 300 posti auto sul viale Nenni in corrispondenza della fermata San Lorenzo a Greve della linea tramviaria T1; e per il potenziamento delle infrastrutture di ricarica elettrica per i nuovi veicoli

Al “Digitale” sono invece destinati 8,6 milioni di euro da investire sul potenziamento delle infrastrutture di rete e dei BigData; per lo sviluppo della Smart City, con il dispiegamento di dispositivi wifi e IoT sul territorio per la diffusione di informazioni utili a cittadini e city users; per il monitoraggio della mobilità cittadina e l’implementazione della sensoristica per misurare l’evoluzione di diverse variabili ambientali ed attuare eventuali interventi correttivi.

All’area “Sport, cultura, giovani, sociale” vanno 7,9 milioni di euro per la creazione di nuove opportunità di aggregazione e integrazione grazie all’attività sportiva, prediligendo quella all’aperto; per la diffusione dell’educazione motoria nella scuola primaria in orario curriculare, con particolare attenzione alle disabilità, e come momento di benessere fisico, mentale e di socializzazione; per i servizi di educatori di strada ed empowerment di comunità per l’ecosistema dei giovani e per adulti, con percorsi d’inclusione sociale.

A queste risorse si aggiungono 7 milioni di euro per l’assunzione a tempo determinato (da gennaio 2022 per 2 anni) di circa 60 persone per la formazione specialistica e il supporto tecnico. (fp)

IL DETTAGLIO DEI PROGETTI

Aree verdi pubbliche in città: 6,3 milioni di euro

  • Area gioco e sport a Pontignale 300.000
  • Area verde attrezzata in viale Europa 150.000
  • Area ex Masini Coverciano 600.000
  • Parco di Mantignano 100.000
  • Area Urbanizzazione Leopolda 250.000
  • Area Lupi di Toscana 1,8 milioni
  • Area Canova Fedi 150.000
  • Area via del Mezzetta 350.000
  • Area tergale al Giardino del Sole 400.000
  • Area Nigetti Matas 200.000
  • Area sommitale di Villa Strozzi 700.000
  • Area Caracciolo 200.000
  • Area Parterre 500.000
  • Area riqualificazione Fattoria dei Ragazzi 200.000
  • Area Mensola 150.000
  • Relativo contratto di coltivazione 250.000Parco Florentia: 4 milioni di euro
  • Bonifica ambientale area Poderaccio e limitrofe: 1,5 milioni
  • Realizzazione Parco verde in riva sinistra d’Arno area Argingrosso-Poderaccio: 2,5 milioniForestazione urbana: 5,3 milioni di euro
  • Incremento conservazione e tutela Parco delle Cascine 1 milione
  • Incremento del patrimonio arboreo in città in viali, strade, parcheggi, aree urbane – Quartieri 1 e 2: 800.000
  • Incremento del patrimonio arboreo in città in viali, strade, parcheggi, aree urbane – Quartieri 3, 4 e 5: 800.000
  • Incremento conservazione e tutela dei principali parchi cittadini come Rusciano, Favard Anconella, Stibbert, Strozzi, Fabbricotti e Vogel: 700.000
  • Rinverdimento pareti/tetti verdi su immobili comunali, scolastici, impianti: 2 milioniGiardini pubblici: 2,7 milioni di euro
  • Riqualificazione area verde Ex campeggio Michelangelo: 900.000
  • Area verde località Quaracchi: 200.000
  • Area verde località Il Sodo: 200.000
  • Spazi verdi Urbani Diffusi: 600.000
  • Area Bellariva: 200.000
  • Area Ponte a Greve: 200.000
  • Area Carraia (con strutture sportive): 300.000
  • con contratti di coltivazione: 100.000Rete idrica: 8,8 milioni
  • Sostituzione rete idrica via Spartaco Lavagnini: 5,8 milioni
  • Sostituzione rete idrica per la risoluzione delle interferenze tranviarie: 2 milioni
  • Sostituzione rete idrica via Por Santa Maria: 1 milionePiano di risanamento acustico: 4 milioni di euro
  • Valorizzazione aree di quiete: 300.000
  • Barriere fonoassorbenti viadotto Indiano: 900.000
  • Barriere fonoassorbenti viadotto Marco Polo: 500.000
  • Asfalto fonoassorbente e risanamento del sottofondo tratto via Senese: 500.000
  • Asfalto fonoassorbente e risanamento del sottofondo tratto via Bolognese: 500.000
  • Asfalto fonoassorbente e risanamento del sottofondo altre vie: 1.000.000
  • Risanamento acustico nelle scuole: 300.000Economia circolare: 800 mila euroFirenze Città Circolare: nell’ambito dell’omonimo Piano, installazione di compattatori, con priorità alle aree mercatali che producono grosse quantità di imballaggi, finalizzato ad una corretta gestione del rifiuto evitando di compromettere il ciclo di raccolta e ridurre la capacità dei contenitori stradali.L’intervento sarà accompagnato da una campagna di comunicazione sul corretto uso dei compattatori, dei fini e della strategia legata ai temi dell’economia circolare e da un confronto con la grande distribuzione per incentivare la riduzione degli imballaggiInfrastrutture digitali: 2,8 milioni di euro
  • Adesione a servizi cloud per l’infrastruttura ICT comunale: 1,22 milioni
  • Potenziamento dell’infrastruttura di rete intranet del Comune (Fi-net): 244.000
  • Acquisizione e mantenimento sistema di correlazione dei log (SIEM) e assistenza specialistica annua per presidio e rafforzamento continuo: 854.000
  • Incremento delle capacità di storage in vista della dematerializzazione delle basi dati archivistiche e della sempre più spinta digitalizzazione dei servizi: 482.000
  • Smart Metropolitan Area: 3 milioniPreviste 5 macro-azioni: Rinnovo dell’infrastruttura del datacenter, Rinnovo delle infrastrutture dei Sistemi Informativi Territoriali (SIT) e delle piattaforme per la data analytic, Sviluppo ed ammodernamento dei servizi online, web/app reti civiche e delle relative tecnologie di base, Ammodernamento e potenziamento del Contact Center metropolitano 055055, Sviluppi sulle piattaforme web/app per il rilancio del Turismo nel territorio fiorentino e metropolitanoFirenze BigData: 2,1 milioniProduzione nuove banche dati del territorio, Sviluppo nuove funzionalità, interfacce e applicazioni webGIS per visualizzazione e gestione dati, sviluppi sui sistemi GIS per ambiente, urbanistica e servizi comunali, Implementazioni ed evoluzioni di sistemi di gestione, analisi e visualizzazione dati e open data, Sviluppi dashboard e integrazioni dati per la conduzione a regime della SCCR e del datalake comunaleSmart City: 732.000 euro
  • Potenziamento rete e arricchimento funzionalità people counting anonimo: 341.600
  • Dispiegamento sistema di digital signage avanzato: 207.400
  • Dispiegamento rete di dispositivi sul territorio, basati su LoraWAN, per lo sviluppo di Firenze green city: 183.000Trasporto pubblico elettrico: 6 milioni di euroLa mobilità sostenibile ed in particolare quella elettrica è da sempre una priorità nel territorio fiorentino, confermata anche nel PUMS della città metropolitana.

    A tal fine il rinnovo della flotta pubblica riveste una fondamentale importanza tra le iniziative da attuare per una città sempre più verde e sostenibile. L’intervento prevede l’acquisto di bus elettrici ad allestimento urbano Firenze nel rispetto della gestione del servizio in essereMobilità dolce in area metropolitana: 4,5 milioni di euroRealizzazione della ciclovia Firenze-Bagno a Ripoli-Pontassieve. La ciclovia si sviluppa lungo l’asta dell’Arno per circa 11 km, parte dal comune di Firenze allacciandosi all’esistente ciclabile in corrispondenza del ponte di Varlungo, percorre il fiume in direzione Candeli per poi ricongiungersi alla costruenda passerella ciclopedonale in località Vallina (Bagno a Ripoli -Fiesole) e poi continuare verso Compiobbi i Renai, passare per il nuovo ponte sulla S.P.

    34 e arrivare al vecchio ponte di Rosano (Reggello - Pontassieve)Nuovi trasporti sostenibili: 2,28 milioni di euro

  • Sostituzione a beneficio del parco dei bussini scolastici ad alimentazione termica con mezzi ad alimentazione sostenibile ovvero elettrico-ibrido: 1,5 milioni
  • Sostituzione e integrazione a beneficio della flotta su strada ad alimentazione termica e tradizionale con mezzi ad alimentazione sostenibile (elettrici) a servizio della Polizia Municipale e altri uffici sul territorio: 780 mila euroPotenziamento delle infrastrutture elettriche: 220 mila euro Installazione di infrastrutture di ricarica dedicate all’efficiente funzionamento dei nuovi trasporti sostenibili con nuove colonnine a supporto e beneficio delle sostituzioni previste nel parco bussini scolastici e nella flotta su stradaParcheggio scambiatore di San Lorenzo a Greve: 1,8 milioni di euroRealizzazione di un parcheggio di circa 300 posti auto su viale Nenni in corrispondenza della fermata San Lorenzo a Greve della linea tramviaria T1.Ecosistema giovani: 1,5 milioni di euroL’educativa di strada è un servizio a bassa soglia che si rivolge a gruppi spontanei di adolescenti e giovani nei luoghi naturali di ritrovo.

    Con la pandemia, un diverso sistema di relazione e contatti deve essere ritrovato per una rinnovata socialità e partecipazione attivaEducativa di strada per adulti: 1 milione di euroL’educativa di strada è un servizio a bassa soglia che si rivolge ad adulti nei luoghi aperti di ritrovo. Con la pandemia, un diverso sistema di relazione e contatti deve essere ritrovato per un ritorno alla normalità

Sport per tutti: 1,9 milioni di euro

Sport all’aperto: 300 mila euro

Incentivare nuove opportunità per praticare l’attività sportiva per tutti i cittadini, prediligendo quella all'aperto, in aree verdi e aree attrezzate nei giardini ed anche attraverso la messa a disposizione delle società sportive (oltre 200 quelle coinvolte) dei propri spazi open, in cui praticare gratuitamente attività sportiva con la presenza di istruttori qualificati

Sport nelle scuole: 600 mila euro

Diffondere l'educazione motoria nella scuola primaria in orario curriculare, con particolare attenzione alle disabilità, quale fondamentale strumento per una crescita equilibrata psico-fisica dei bambini e di avvio alla pratica sportiva anche come momento di socialità ed aggregazione

Sport nelle strutture: 1 milione di euro

Promuovere, facilitare e favorire l’accesso alla pratica sportiva in orario extra-curriculare come momento di benessere fisico, mentale e di socializzazione favorendo l’inclusione e la partecipazione ad esperienze di gruppo, con particolare attenzione alle fasce più disagiate della popolazione giovanile. Con oltre 60 strutture in concessione sarà possibile, grazie a forme di contribuzione, dare seguito a diverse forme di “prova lo sport” per facilitare anche il rientro in una nuova normalità

Efficienza energetica: 11,7 milioni di euro

  • Strutture sportive comunali: 5,6 milioni (di cui 2,5 per piscine)
  • Scuole: 2,8 milioni
  • Uffici comunali: 3,3 milioniCultura come driver di ripresa: 3,5 milioni di euroSostenere, via contributi e servizi, l’organizzazione in città di rassegne multidisciplinari a cadenza annuale (musica, cinema, danza, letteratura, performing arts, etc.), come l’Estate Fiorentina, l’Inverno Fiorentino o Strings CityAssunzioni e assistenza tecnica: 7 milioni di euro
  • Assunzione di personale a tempo determinato: 5 milioni
  • Piano di comunicazione: 500.000
  • Acquisto attrezzature informatiche a supporto assunzioni e corsi di formazione: 200.000
  • Corsi di formazione specialistici: 200.000
  • Servizio assistenza tecnica: 200.000
  • Assistenza complementare: 800.000

In evidenza