“Oggi in Commissione urbanistica, congiunta con altre Commissioni – spiegano i consiglieri di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai – abbiamo appreso che la scheda di trasformazione urbanistica che riguardava le case Erp di via Benedetto Dei è stata eliminata grazie al prezioso lavoro degli assegnatari che, mediante un’osservazione hanno dimostrato che sarebbe stato un vero peccato demolire delle casette libere su quattro lati ed inserite in un contesto tranquillo”.
I consiglieri Draghi e Cellai ritengono “fondamentale aumentare la disponibilità di alloggi popolari, ma intanto partiamo dal ristrutturare gli appartamenti di risulta e, semmai poi, a trasformare altri edifici, ma il concetto di disfare un quartierino ben tenuto, dove i residenti hanno negli anni contribuito a migliorare, lo avremmo trovato una cattiveria”.
Soddisfazione anche da parte di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, consiglieri di Sinistra Progetto Comune:“Vogliamo più case popolari! Lo abbiamo sempre detto, serve un nuovo piano di Edilizia Residenziale Pubblica.Però abbiamo sostenuto continuamente, dal primo momento, l’istanza della cittadinanza, che ha chiesto lo stralcio dell’ipotesi di raddoppiare gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica in via Benedetto Dei. Perché? Perché si tratta di poche unità, che di fatto andrebbero stravolte costruendo un nuovo piano, dando pochissimi posti in più, ma stravolgendo in modo determinante il tessuto di questa zona.Non solo.
Recentemente - nel 2019 e nel 2023 - gli accessi agli atti effettuati dal nostro gruppo consiliare hanno confermato cospicui interventi di manutenzione (altri sono programmati). Quindi si rischia di aver speso inutilmente.I nuclei familiari temevano di ricevere il “trattamento Accademia del Cimento”. Il pericolo per ora è scampato, anche se per avere certezza dovrà prima arrivare il voto del Consiglio comunale (ma davvero si voterà il piano operativo prima della fine della consiliatura?).Intanto il nostro ringraziamento alla cittadinanza che si è attivata per presentare l'osservazione.
Adesso lavoriamo per un vero nuovo piano di edilizia residenziale pubblica!”.
