La Giunta del Comune di Campi Bisenzio ha approvato oggi una delibera con cui dispone l'interruzione di ogni forma di relazione istituzionale ed economica con i rappresentanti del Governo israeliano, nonché con enti e istituzioni direttamente riconducibili allo Stato di Israele, fino a quando non sarà ripristinato il rispetto del diritto internazionale. Una scelta chiara, coerente con i principi di pace, giustizia e solidarietà che da sempre guidano l'azione amministrativa del Comune di Campi Bisenzio.
"Non si tratta solo di un gesto simbolico - dichiara la Vicesindaca Federica Petti, con delega alla pace - ma di un atto politico, etico e morale. Quello che sta accadendo a Gaza rappresenta un crimine contro l'umanità, un vero e proprio genocidio che si sta consumando sotto gli occhi del mondo. Di fronte a tutto questo, il silenzio e l'inazione equivalgono a complicità. Ogni scelta politica, anche a livello locale, può e deve contribuire a costruire consapevolezza e a esercitare pressione affinché i diritti umani e il diritto internazionale vengano rispettati.»La delibera approvata dalla Giunta invita inoltre le società e gli enti partecipati dal Comune di Campi Bisenzio a interrompere ogni eventuale rapporto diretto con soggetti istituzionali israeliani, in coerenza con quanto deliberato dall'Amministrazione.La Vicesindaca ha inoltre espresso vicinanza e gratitudine a Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite per i territori palestinesi occupati, per il lavoro svolto in difesa dei diritti umani e della legalità internazionale, invitandola ufficialmente a visitare Campi Bisenzio, dove sarà accolta con stima e rispetto.