Bus elettrici in centro, il Comune ci punta

Inquinamento, l'assessore Giorgetti: "Grande impegno dell'Amministrazione per migliorare la vivibilità"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 luglio 2021 17:45
Bus elettrici in centro, il Comune ci punta

"L'Amministrazione è molto impegnata su più fronti per migliorare la vivibilità della città a partire dalla qualità dell'aria. Un impegno che si traduce in interventi anche sulla mobilità con azioni finalizzate alla riduzione dei veicoli privati a favore dei trasporto pubblico, al ricambio dei mezzi più inquinanti, all'incentivazione della mobilità elettrica e dolce, ai provvedimenti di limitazione della circolazione in funzione anti smog". L'assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti interviene così nel dibattito a seguito della pubblicazione dei dati sull'inquinamento estrapolati dal monitoraggio effettuato dall'Agenzia Europea dell'Ambiente sulle città europee e la loro concentrazione di biossido di azoto.

"Come ben spiegano i tecnici dell'Ambiente, non è corretto valutare la qualità dell'aria su base settimanale come dimostra il fatto che le ricerche vengono pubblicate annualmente dopo l'analisi dei dati giornalieri in maniera statistica eliminando i valori che possono essere falsati da eventi particolari. Inoltre i dati devono essere valutati in base alla tipologia di centralina. Comunque a parte questa premessa metodologica, il biossido di azoto è prodotto in larga parte dai veicoli in particolare dai diesel.

In queste ultime settimana a causa dei cantieri di Autostrade per l'Italia si registrano code e quindi molti automobilisti utilizzano la viabilità cittadina, e in particolare i viali, per evitare il tratto fiorentino dell'A1. È una situazione contingente che proseguirà fino alla fine di agosto e che determina picchi di traffico sulle nostre strade fuori dalla media".

Basta guardare i dati sul sito dalla TomTom, infatti, per notare che Firenze non è nella parte alta della classifica delle città italiane più congestionate (nel 2019 era al 12esimo posto su 14 città metropolitane).

L'assessore ricorda poi che proprio per ridurre i livelli di biossido di azoto è stato recentemente introdotto il divieto di transito per i diesel fino ad euro 4 nel centro e su tratti dei viali, tra cui viale Gramsci (da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 18.30). "Appare evidente che la limitazione del traffico è quanto mai necessaria. Per questo dobbiamo andare avanti sul ricambio dei mezzi più inquinanti, superando anche le richieste di proroghe e deroghe. A tal proposito ricordo che è sempre aperto il bando per i contributi l'acquisto di veicoli con alimentazione elettrica, ibrida, a gas, bifuel o a benzina Euro 6 a fronte della rottamazione di un mezzo inquinante".

Ma sono molte le azioni dell'Amministrazione già fatte e in corso di realizzazione per modificare il modo di spostarsi in città puntando sempre più sul trasporto pubblico, sulla mobilità elettrica e dolce. "Abbiamo in funzione 17 chilometri di tramvia, che si traducono in una significativa riduzione di veicoli sulle strade e di inquinamento, e stiamo lavorando per ampliare ulteriormente la rete con 22 chilometri progettati e finanziati e 12 progettati e in attesa di finanziamento - spiega ancora l'assessore Giorgetti -.

Abbiamo rinnovato la flotta del trasporto pubblico su gomma e ora il 73% del parco mezzi è di ultima generazione e il rinnovamento proseguirà grazie ai 5 milioni previsti all'interno dei finanziamenti NextGenerationEu su Fondi React-Eu in assegnazione a Firenze che saranno utilizzati anche per i bus elettrici da usare per il servizio in centro storico". Grande attenzione anche alla mobilità elettrica a partire dalle ultime 72 licenze taxi solo per veicoli elettrici che si aggiungono ai 226 ibridi su un totale di 790 mezzi.

E dall'ampliamento della rete delle colonnine per la ricarica. "Ad oggi sono 420 i punti di ricarica su area pubblica con una media di una postazione ogni 870 abitanti mentre la normativa pone come obiettivo una centralina ogni mille abitanti - aggiunge Giorgetti -. Per migliorare ancora abbiamo partecipato a un bando per modernizzare le colonnine più vecchie e installarne ulteriori 100 entro il prossimo anno".

Molti gli investimenti anche sulla mobilità ciclabile. Ai 94 chilometri di piste ciclabili, cui si aggiungono 9 chilometri di corsie ciclabili, si aggiungeranno a breve ulteriori 10 chilometri di ciclovie urbane. Proprio a testimoniare l'impegno dell'Amministrazione su questo fronte pochi giorni fa è arrivato per il secondo anno consecutivo l'attestato di Fiab per Firenze comune "ciclabile".

Ma non si può dimenticare anche l'impulso dato alla diffusione della sharing mobility sia con i veicoli elettrici (900 monopattini, 600 scooter e 100 auto) sia con le biciclette (2.000 normali e 1.000 a pedalata assistita). E lo scudo verde. "Stiamo procedendo alla realizzazione di questa infrastruttura che darà un contributo significativo alla riduzione dell’inquinamento e al miglioramento della qualità di vita dei cittadini limitando gli accessi in città per i veicoli più inquinanti provenienti da fuori Firenze. Come si vede sono molti di aspetti su cui siamo a lavoro per migliorare la vivibilità della città a partire dalla qualità dell'aria e della riduzione del traffico. Un impegno che continuerà con ancor più determinazione nella convenzione che una Firenze ambientalmente più sostenibile sia interesse di tutti" conclude l'assessore Giorgetti. 

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