Borgo: Fido, storia di fedeltà a quattro zampe

L'"Hachiko" italiano moriva il 9 giugno 1958. Scandicci tra le mete pet friendly per vacanze ideali a sei zampe

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 giugno 2014 14:12
Borgo: Fido, storia di fedeltà a quattro zampe

E’ una storia commovente, strappalacrime, quella di Fido. Tutti a Borgo San Lorenzo la conoscono e la ricordano, e i grandi la raccontano ai più piccoli. E’ la storia di un cane, e della sua fedeltà. Ogni giorno Fido aspettava alla fermata della corriera a Luco il padrone, Carlo Soriani, di ritorno dal lavoro. Lo fece anche il 30 dicembre 1943 ma il suo padrone non scese, non c’era. Era morto nel bombardamento di Borgo. Per ben 14 anni, finché ne ebbe le forze, Fido continuò ogni giorno, puntuale alla fermata all’arrivo della corriera, ad attendere il padrone.

Giorno dopo giorno, anno dopo anno, d’estate come d’inverno, col sole, con la pioggia e la neve. Sempre lì, a quella fermata, tutti i giorni della sua esistenza. Il 9 novembre 1957 l’allora sindaco di Borgo San Lorenzo, Giuseppe Graziani, gli conferì una medaglia d’oro. E il 29 dicembre davanti al municipio venne eretto un monumento in ceramica (sostituito poi da uno in bronzo), con su scritto: “A Fido esempio di fedeltà”. Fido, ormai vecchio e debole, morì il 9 giugno del 1958.

Il monumento è ancora lì, vicino al municipio a ricordare quella storia, quell'esempio di fedeltà. A ricordare Fido. Il Comune custodisce nel suo archivio storico una sezione che raccoglie documenti, foto, carteggi, pubblicazioni e articoli d'epoca.L'estate si avvicina e in molti già iniziano a programmare le proprie vacanze. Scegliere dove andare, però, può risultare complicato se si decide di partire insieme al proprio amico a quattro zampe. In Italia, infatti, esistono solamente 120 stabilimenti (circa l'1%) che accettano animali e solo il 20% degli alberghi sono pet friendly, una situazione decisamente carente se si considera che oltre 7 milioni di famiglie italiane hanno un cane o un gatto.

Molti portali di servizi di turismo consentono di individuare quali strutture ricettive accettano animali, ma poco o nulla dicono in merito alla località stessa e a come questa accolga eventuali amici a quattro zampe. Per le vacanze nell'entroterra, sicuramente Fido apprezzerà di certo Scandicci, dove la scorsa estate è stata approvata un'ordinanza che prevede un'area cani attrezzata ad hoc in ogni frazione.

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