Bollette salate: ecco come capire se l'offerta è conveniente

Nel mercato degli sconti il cliente che non fa confronti rischia di rimetterci parecchi soldi

29 giugno 2015 16:18
Bollette salate: ecco come capire se l'offerta è conveniente

Ricevo molte domande da parte degli utenti incuriositi dalla materia e soprattutto interessati a scoprire i 'trucchi' del mestiere. Più che di 'trucchi' si dovrebbe parlare di conoscenza della materia, quella che molti venditori o 'bussatori' e 'telefonatori' non hanno.Sbandierare uno sconto o promettere una offerta è facile: ma di cosa parliamo realmente? Rispetto a quale altro servizio vi è uno sconto e rispetto a quale altro utente sprovveduto possiamo ricevere un'offerta speciale prevista "solo per noi"?Una domanda sta diventando un tormentone, un campanello di allarme che finisce sempre per suonare quando qualcuno legge articoli sul costo dell'energia: Come faccio a capire se quello che sto pagando è giusto o se invece mi hanno fregato?

Il fatto di avere questo dubbio significa innanzitutto tre cose: non sapere con certezza quanto si sta pagando per l’energia, non essere in grado di leggere la bolletta e scovare i sistemi che vengono usati per confondere la clientela, ed infine avere poca fiducia nel venditore che ha fatto firmare il contratto.

Il risultato di bollette incomprensibili ed offerte spesso non chiare è di nascondere venditori interessati solo al proprio interesse. Questo porta ad una conseguenza inevitabile: una rapina all'insaputa dell'utente.

Bastano 30 secondi per capire. Occorre prendere l'ultima bolletta e guardare la prima pagina. Qualunque sia il fornitore, in tutte le bollette l’importo totale è dato dalla somma di 4 voci:

  1. Servizi di vendita
  2. Servizi di rete
  3. Imposte
  4. Iva

Per servizi di vendita si intende in pratica il “costo netto” dell’energia consumata, quel che si paga al fornitore in base al contratto firmato, mentre i servizi di rete sono i costi “fissi” dovuti al trasporto ed altri oneri, costi che ovviamente sono uguali per tutti i fornitori.Se l’importo dei servizi di vendita è più basso dei servizi di rete di almeno un 10-20% allora l'utente può ritenersi fortunato, l’allarme non suona perché non c’è nessuna rapina in corso.

non allarme

Se invece l’importo dei servizi di vendita fosse più alto dei servizi di rete allora qualcuno ha messo le mani nel nostro portafoglio e sta prendendo quello che gli pare.

allarme rossoAlmeno una azienda su due paga l’energia molto più di quanto potrebbe solo perché nessuno ha davvero interesse a far risparmiare. Tra me e i venditori c’è una differenza abissale, io guadagno solo se faccio risparmiare, e ho decine di aziende a cui ho portato risultati concreti.Per le vostre domande al Tecnico delle Bollette scrivete a: nove@nove.firenze.it

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