​Bollette Publiacqua: aumenti tariffari e conguagli

Associazioni pronte a tutelare i cittadini: "Se richieste di arretrati, occorrono congrue rateizzazioni e attenzione a chi in difficoltà economica”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 dicembre 2015 15:44
​Bollette Publiacqua: aumenti tariffari e conguagli

Grande attenzione e cautela nel consiglio di Federconsumatori, Adiconsum e Adoc Toscana a fronte delle notizie rimbalzate nei giorni scorsi circa l’imminente arrivo di bollette da parte di Publiacqua. Con esse "verrà chiesto, a circa 18.000 utenti Publiacqua, un aumento tariffario e relativi conguagli per non aver pagato i servizi di fognatura e depurazione usufruiti per gli ultimi 5 anni".

Spiegano Federconsumatori Toscana, Adiconsum Toscana e Adoc Toscana, "occorre ribadire e precisare che questi utenti nella quasi totalità erano assolutamente ignari di non pagare un servizio di cui usufruivano ed hanno continuato a pagare regolarmente le fatture in cui era ben segnalata la comunicazione utenza non servita da impianto di depurazione, non è in corso nessuna attività di progettazione, realizzazione, completamento o attivazione come da programma di cui all’art 3 del 30 settembre 2009”.

Publiacqua informa che "questo adeguamento si è reso necessario a seguito di una approfondita analisi del sistema infrastrutturale e georeferenziazione dei contatori, che ha evidenziato una discordanza tra tariffa effettivamente applicata e quella dovuta in relazione ai servizi usufruiti. Da essa emerge che vi sono 39.178 utenze che pagavano servizi non resi e 18.097 che non pagavano servizi ricevuti".

Le associazioni di tutela dichiarano “apprezziamo l’impegno a sanare una situazione che si trascinava da parecchio tempo, penalizzando tanti cittadini che sono stati chiamati a pagare servizi non resi magari ben oltre i 5 anni pregressi; altri utenti, invece, sono ora chiamati a pagare arretrati di cui non portano alcuna responsabilità. Ma c’è una preoccupazione che vogliamo evidenziare: già lo scorso anno, a fronte delle migliaia di comunicazioni arrivate e delle tante contestazioni, le nostre associazioni hanno chiesto a Publiacqua approfondimenti circa i risultati del processo di verifica e revisione delle tariffe applicate”.

Publiacqua assicura che, in collaborazione con i Comuni, ha provveduto a un riesame e verifica dei risultati. 

Le Associazioni comunque preoccupate lanciano un appello: "Invitiamo i cittadini a “verificare attentamente la loro specifica situazione e a segnalare eventuali anomalie e incongruenze anche tramite le nostre associazioni. Chiediamo altresì di fare attenzione e verificare se e quando è arrivata la comunicazione, da parte di Publiacqua, di interruzione dei termini, e quindi da quando è stato calcolato il periodo di prescrizione (5 anni). Chiediamo, in qualità di Associazioni di tutela dei cittadini/consumatori, che la richiesta di arretrati preveda una congrua rateizzazione che tenga conto delle esigenze evidenziate dagli utenti e soprattutto avendo una particolare attenzione alle situazioni anche momentanee di disagio e difficoltà economiche”.

Federconsumatori, Adoc e Adiconsum si impegnano, anche in considerazione della straordinaria situazione, a dare la massima assistenza e tutela agli utenti che potranno rivolgersi ai relativi sportelli “Chiediamo ai Comuni interessati e all’Autorità Idrica Toscana di adoperarsi per dare le adeguate informazioni circa le zone coinvolte e le ragioni dell’adeguamento (lavori effettuati o altro), nonché di adoperarsi e chiedere assicurazioni a Publiacqua per avere il minor impatto possibile sugli utenti”.

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