"A fronte di una scelta corretta come quella di incentivare la mobilità verde, bisogna rilevare la mancanza di adeguate contromisure contro i comportamenti scorretti e pericolosi da parte di alcuni utenti che lasciano le biciclette in mezzo a strade o marciapiedi, causando anche problemi di sicurezza oltre a peggiorare il decoro urbano. Serve una più puntale predisposizione di regole per il parcheggio dei mezzi in sharing. Con il nostro atto intendiamo spronare la Giunta a introdurre, di concerto con la società assegnataria fino al 2027, modalità di parcheggio corrette e anche multe per gli utenti, sull'esempio di quanto fatto da altre città europee come Barcellona, che si comportano in modo irrispettoso, creando non di rado pericoli per gli altri utenti delle strade.
Vogliamo migliorare la mobilità sostenendo queste forme green ma anche garantire decoro e sicurezza" afferma Paolo Bambagioni, consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt sindaco, illustrando il contenuto di una mozione presentata dal gruppo che sarà discussa in consiglio a settembre.
“Nei giorni scorsi ho preso in carico l’atto presentato dalla Lista civica Eike Schmidt Sindaco in merito ai parcheggi dei mezzi in sharing, che sarà discusso a inizio settembre. Credo sia importante già adesso rilevare come, a fronte di pochi e limitati episodi di non corretto utilizzo e di soste non adeguate, la stragrande maggioranza degli utenti del servizio segua correttamente le disposizioni. Questo è confermato dai numeri delle multe emesse: meno dell’1% a luglio - rispetto al numero complessivo dei viaggi - con un trend in forte diminuzione, grazie a un sistema di contravvenzioni già presente e che evidentemente funziona.
Mi chiedo se il consigliere Bambagioni utilizzi lo sharing e conosca il sistema di multe, o magari vorrebbe fossero più alte” Questa la dichiarazione di Giovanni Graziani, presidente della Commissione VI – Ambiente, Vivibilità Urbana e Mobilità e consigliere di AVS-Ecoló, che poi aggiunge: “L’amministrazione non si sottrae ad una discussione nel merito del servizio di sharing di biciclette e monopattini, che rappresenta un’opzione di mobilità dolce con impatto ambientale minimo ed effetti positivi per la riduzione del traffico veicolare ma che può essere migliorata.
Siamo impegnati a renderla maggiormente accessibile, studiando una riduzione dei costi, soprattutto per chi sceglie abbonamenti di lunga durata, così da renderlo un servizio utilizzato stabilmente da una porzione crescente di cittadine e cittadini”.