Benedizione fai da te: i parrocchiani difendono il parroco

L'articolo del quotidiano "La Nazione" ha suscitato commenti sul web non sempre positivi.Ma la scelta di Don Claudio è compresa da chi lo conosce bene

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
01 maggio 2019 20:15
Benedizione fai da te: i parrocchiani difendono il parroco
Don Claudio parrocchia BBT Siena

"Troppe case da benedire, in chiesa boccetta con l'acquasanta per il rito fai da te": con questo titolo il quotidiano "La Nazione" ha pubblicato un articolo che descrive la scelta di Don Claudio Rosi parroco della chiesa San Bernardo Tolomei (BBT). In breve, nelle messe di Pasqua, i fedeli hanno trovato a loro disposizione un piccolo contenitore utile per benedire le proprie abitazioni. Don Claudio ha spiegato la sua scelta precisando che è stata determinata dal grande numero di famiglie (migliaia) ed evidenziando: "è difficile trovare le persone in casa. Questo non vuol dire che rinuncerò a far visita ai parrocchiani anzi ritengo che valga sempre la pena . Magari nel giro di due/tre anni ci riuscirò e mi riprometto di farlo. Intanto quest'anno la gente ha capito".

Ha avuto ragione lui. Molti hanno condiviso ed apprezzato. Altri, si sono affrettati a commentare negativamente su facebook, nella pagina ufficiale del giornale. Commenti anche pesanti che hanno, dunque, sollevato un dibattito. 

Allora vediamo di fare chiarezza. Per la cronaca,  interrogando il sito della diocesi di Siena, si scopre che Rosi Mons. Claudio riveste "solo" 14 incarichi. Tra essi, facilmente, si comprende che è parrocco di 3 parrocchie:   S. Bernardo Tolomei al Pietriccio , S. Caterina Dottore della Chiesa , SS. Giusto e Clemente a Casciano delle Masse . Accanto a questo, ci sono compiti di assoluto prestigio che lasciamo alla curiosità dei lettori.

Navigando ancora sul web, si capisce come la stessa parrocchia è sede operativa dell'associazione "il Laboratorio": fondata nel febbraio 1986,  si rivolge a ragazzi disabili di tutte le età, che vivono nella città e dintorni, e fornisce loro un servizio di trasporto che li catapulta in una socializzazione, fatta anche di momenti di crescita culturale e puro divertimento, che divengono fondamentali. L'attuale presidente dell'associazione è  Antonella Butini Montagna (nominata Cavaliere per meriti della Repubblica).

Infine,non convinti, abbiamo attinto notizie da un social appartenente al "gruppo famiglie" delle stessa parrocchia. Su un commento leggiamo: "dobbiamo desiderare fortemente che vi siano sempre sacerdoti in mezzo a noi senza i quali una comunità cristiana non può sussistere".

Ora, per concludere, lasciamo spazio al'impressione personale. Don Claudio è un sacerdote presente e disponibile. Sul piccolo giornalino che i residenti della zona Acquacalda trovano, periodicamente,  nelle loro cassette postali ci sono sempre i suoi recapiti. Chi lo cerca, lo troverà. E questo non è poco. E se ha detto che visiterà tutte le case, crediamo che lo farà.

Forse, prima di commentare, servirebbe conoscere ma questa è una regola che molti "leoni da tastiera" disconoscono. Purtroppo.

Per saperne di più:

https://www.lanazione.it/siena/cronaca/chiesa-bocc...

In evidenza