Arcivescovo Piovanelli benedice il Presidente Matteo Renzi, il Video

Il Cardinale Silvano Piovanelli, Arcivescovo Emerito di Firenze, benedice il Premier Matteo Renzi in occasione dell’inizio del suo mandato di Presidente del Consiglio dei Ministri, che coincide con i suoi 90 anni.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 febbraio 2014 15:00
Arcivescovo Piovanelli benedice il Presidente Matteo Renzi, il Video

Il Cardinale Silvano Piovanelli, Arcivescovo Emerito di Firenze, benedice il Premier Matteo Renzi in occasione dell’inizio del suo mandato di Presidente del Consiglio dei Ministri, che coincide con i suoi 90 anni.

Lo ha fatto durante una intervista video rilasciata in esclusiva al nuovo settimanale fiorentino on line La Terrazza di Michelangelo (www.laterrazzadimichelangelo.it ) e al quotidiano on line News Cattoliche (www.newscattoliche.it ) da oggi on line sui rispettivi siti web e canali video di you tube. “Gli auguro – ha detto il Cardinale Piovanelli rispondendo ad una specifica domanda del giornalista vaticanista Franco Mariani - che nella fedeltà a quelli che sono i principi grandi di un Politico, cioè a dire il bene, il bene della comunità, sia veramente pronto a spendere tutte le sue energie e che il Signore lo aiuti e che il Signore aiuti tutti e soprattutto, ecco, cerchi in tutti, sia a coloro che governano sia coloro che sono all’Opposizione, ma tutti, cerchino il bene comune e non il proprio bene, non la poltrona, non il guadagno, ma semplicemente il bene degli altri e questa è la ricchezza più bella di cui potranno fare esperienza se cercano di viverla con intensità”. Il Cardinale, che è stato festeggiato, prima dal Papa Francesco in Vaticano che l’ha chiamato a celebrare la Santa Messa nella sua residenza a Santa Marta, e poi da tutto Il Sacro Collegio Cardinalizio in occasione dello scorso Concistoro, venerdì prossimo, 28 febbraio, nell’aula magna del Seminario Maggiore riceverà, per festeggiare i 90 anni di vita, il Dottorato honoris cause dalla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, per sottolineare la sua instancabile attività nella promozione dello studio e della lettura della Bibbia, attività che ha incrementato da quando ha lasciato la guida dell’Arcidiocesi fiorentina oltre 13 anni fa.

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