Incentivi veicoli ad energia pulita, Firenze così pulita da non avere più soldi?

De Zordo e Grassi: "Pochi e tardivi. Ma Firenze non è Smart City? L'Europa ha preso un abbaglio?"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 dicembre 2013 12:27
Incentivi veicoli ad energia pulita, Firenze così pulita da non avere più soldi?

Acquisto veicoli ecologici, già esaurito il fondo per i contributi così era stato titolato il comunicato diramato dai consiglieri De Zordo e Grassi a seguito di una verifica sull'impegno economico del Comune di Firenze in merito alla mobilità alternativa ecologica e pulita. Talmente pulita da esser rimasta senza soldi? I soldi arrivano, 50mila euro recuperati dal Bilancio. "È già esaurito il nuovo fondo di poco più di 50mila euro per i contributi all’acquisto di veicoli ecologici.

Le risorse aggiuntive erano state recuperate dall’Amministrazione comunale all’interno di uno stanziamento regionale e destinate sia a liquidare le richieste rimaste inevase a causa dell’esaurimento del precedente plafond sia per erogare contributi a seguito di nuove domande per l’acquisto di mezzi elettrici o per la trasformazione di veicoli con motore tradizionale a gas. Ebbene, il fondo è andato subito esaurito in appena due giorni di apertura dell’ufficio della mobilità preposto al ricevimento delle richieste.

Pertanto lo sportello non effettuerà più il servizio di apertura al pubblico" così De Zordo e Grassi. Gli sviluppi: "Apprendiamo che l'assessore Bonaccorsi è corso ai ripari e, subito dopo la nostra interrogazione sulla mancanza di fondi per gli incentivi comunali per veicoli elettrici, ha trovato 50.000 euro nel bilancio del Comune. Siamo contenti che l'aver posto il problema abbia avuto un effetto immediato. Non come le richieste di incentivare il tpl con adeguate busvie come richiesto da anni dagli autisti di Ataf oggi insciopero.

Certo, la cifra, esaurita in soli 2 giorni, è evidentemente insufficiente per rispondere alle richieste di chi in questa città è disponibile a passare all'elettrico ma non se lo può permettere senza incentivi. Cosa aspetta l'A.C. che si vanta della definizione di "Firenze Smart City" a stanziare fondi adeguati per promuovere l'acquisto di piccoli veicoli elettrici? Forse l'attenzione dell'Europa verso Firenze, come se fosse all'avanguardia in questo settore, è un abbaglio dovuto agli annunci dell'amministrazione di Renzi? E c'è bisogno della sollecitazione di due consiglieri di opposizione per risvegliare la coscienza ecologica dell'assessore? Attendiamo risposte adeguate".

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