Materassi per i detenuti, dalla Regione Toscana 400.000 euro

Lo ha deliberato stamani la giunta, con uno stanziamento di 400.000 euro: 200.000 per il 2014 e altrettanti per il 2015

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2013 17:22
Materassi per i detenuti, dalla Regione Toscana 400.000 euro

FIRENZE - Come aveva già fatto nel 2010, la Regione Toscana finanzia di nuovo l'acquisto di materassi, cuscini e kit per l'igiene personale e orale dei detenuti degli istituti penitenziari toscani, a completamento delle dotazioni fornite dall'Amministrazione penitenziaria. Lo ha deliberato stamani la giunta, con uno stanziamento di 400.000 euro: 200.000 per il 2014 e altrettanti per il 2015. "Come Regione siamo fortemente impegnati nel garantire la tutela della salute dei detenuti - dice l'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni - Per questo negli anni abbiamo messo in campo tante iniziative.

Ora, anche se la fornitura di materassi e kit per l'igiene personale non rientra tra le nostre competenze, abbiamo deciso di farcene nuovamente carico. Lo facciamo in accordo con l'Amministrazione penitenziaria, che si è impegnata a concorrere alla spesa sostenuta con i fondi disponibili al momento, e a sostenere l'intera spesa non appena avrà la disponibilità economica necessaria". La fornitura regionale consente di sopperire alle carenze igienico sanitarie derivanti dall'usura di materassi e cuscini, e dalla scarsità dei materiali di conusmo per l'igiene personale a disposizione dei detenuti, contribuendo a prevenire e/o a contenere la diffusione di malattie infettive e le infestazioni parassitarie. Il grave sovraffollamento e le carenze strutturali che affliggono la maggioranza delle carceri toscane hanno contribuito a deterninare il deterioramento di una parte dei materassi, cuscini e altri oggetti forniti con il prcedente intervento della Regione, nel 2010, con la conseguente necessità di rinnovare i capi logorati.

L'igiene dei materassi e quella personale sono elelenti essenziali per la tutela della salute e della dignità dei detenuti.

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