Sfrattata la sede nazionale dell'Associazione Nazione Rom

Ieri l'atto esecutivo dell'Ufficiale Giudiziario

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2013 00:22
Sfrattata la sede nazionale dell'Associazione Nazione Rom

Ieri pomeriggio alle ore 15,30 la sede nazionale dell'Associazione Nazione Rom è stata sfrattata con esecuzione di Ufficiale Giudiziario di Massa. Lo sfratto è iniziato alle ore 9.00 della mattina ed a nulla sono servite le contestazioni prodotte in sede penale e civile contro un provvedimento ritenuto illegittimo. Un fascicolo al riguardo è stato consegnato al Capo Procuratore di Massa Aldo Giubilaro. Informati anche il Ministero per l'Integrazione, il Ministero della Giustizia, il Sindaco di Massa Alessandro Volpi, il Capo Gabinetto e responsabile dei Servizi Sociali Massimo Tognocchi, l'Assessore al Sociale Mauro Fiori. La sede dell'Associazione Nazione Rom stava ospitando una famiglia Rom ed un piccolo bambino malato di epilessia.

Nessun intervento di sostegno sociale sarebbe stato predisposto dal Comune di Massa. Anche l'Archivio dell'Associazione Nazione Rom contenente documentazione inerente la vita di circa 10.000 cittadini e cittadine Rom presenti nel territorio nazionale è seriamente a rischio avendo, l'Ufficiale Giudiziario affidato alla proprietaria della stessa sede la sua custodia. Una intera documentazione, libri, dossier, protocolli, consegnati negli anni alla Commissione Europea, al Consiglio d'Europa, all'Ecri, all'Unar ed al Governo italiano è stato sigillato e chiuso dentro 25 scatoloni di cartone. L'Associazione Nazione Rom ha iniziato da ieri sera una protesta a oltranza sotto la sede del Municipio, con protocollo indirizzato alla Prefettura Ufficio del Governo Territoriale, alla Questura ed al Comune di Massa per chiedere l'immediata disponibilità di una sede nel territorio nel comune dove poter mettere nella sicurezza l'intero archivio e tutta la documentazione di proprietà.

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