Livorno: rigassificatore e terremoto

Di questo si parlerà nell'assemblea organizzata dal Comitato contro l'OLT, il 22 ottobre alla circoscrizione 2

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 ottobre 2013 21:48
Livorno: rigassificatore e terremoto

Ieri pomeriggio un terremoto di grado 3,4 della scala Richter a 10 km di profondità a pochissima distanza dal rigassificatore di Livorno a riacceso i timori ambientalisti contro la grande opera. C'è infatti chi ritiene che il tracciato delle tubazioni che collegano l'OLT alla terra ferma sia un problema serio. Perché la scelta del posizionamento della nave FSRU, se le tubazioni sono interrate nel fondale per un percorso di più di venti chilometri sopra una faglia sismica? Nella presentazione dei rischi e delle Valutazioni di Impatto Ambientale viene detto che il punto scelto storicamente non trova pericoli sismici. A Livorno e Pisa sono stati comunicati davvero tutti i rischi di questo impianto, il primo al mondo di questo tipo? I cittadini non sanno non sanno nemmeno se esistono dei piani di evacuazione e chi siano i responsabili della sicurezza del rigassificatore.

Di questo si parlerà nell'assemblea organizzata dal Comitato contro il rigassificatore, il 22 ottobre alla circoscrizione 2.

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