Via Strozzi, Locchi: Emblema dell’accattonaggio

L’intervento del consigliere della Lista Galli: "L'amministrazione intervenga con urgenza". E il vicesindaco Saccardi: “Noi fatti, loro parole”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 giugno 2013 14:46
Via Strozzi, Locchi: Emblema dell’accattonaggio

“Accettare che Firenze sia invasa da mendicanti di ogni tipo è evidentemente una scelta della nostra amministrazione che, malgrado i tanti interventi effettuati da me e dagli altri componenti della Lista Galli, tira avanti per questa strada che francamente non si capisce bene dove porti -interviene il consigliere comunale Alberto Locchi (Lista Galli)- È però inaccettabile che tante vie della nostra città quotidianamente siano "dotate" di accattoni che per mendicare creano (a parte l'immagine assolutamente degradata agli occhi dei turisti ma, perché no, anche degli stessi fiorentini) pericolo per se è per chi cammina.

via Strozzi su tutte! Ogni giorno 2 mendicanti donne si sdraiano prone al suolo occupando metà marciapiede. Spesso nella stessa via anche un' altro personaggio si chiude per metà in uno scatolone accattonando indisturbato. Insomma, la situazione di degrado che si vive in molte strade di Firenze, più o meno note non ha importanza, e' ai massimi storici proprio nel momento della più alta affluenza turistica. Bell'immagine che diamo! Chiedo un intervento urgente e risolutivo da parte dell'amministrazione con un' attività di controllo e di sanzionamento da parte della Polizia Municipale nel rispetto del regolamento vigente che vieta l'accattonaggio". “Evidentemente nell’idea di stato del consigliere Locchi chi mendica va arrestato.

Purtroppo per lui, l’accattonaggio non è un reato e comunque al contrasto va sempre affiancata l’attenzione per la persona”. È quanto dichiara il vicesindaco Stefania Saccardi “Il consigliere Locchi richiama i tanti interventi effettuati da lui e dai colleghi della Lista Galli in materia di degrado, consistenti, di fatto, in qualche comunicato stampa. Gli interventi dell’Amministrazione, invece, sono davvero tali oltre che tanti: dall’ex Meyer agli accampamenti abusivi sorti nelle periferie, dalla bocciofila Le Fontanelle dove siamo intervenuti insieme alla Provincia a viale Matteotti, da via Pietri a via Sacco e Vanzetti senza dimenticare l’ex scuola Caterina dei Medici e a piazza Santissima Annunziata.

E proprio su piazza Santissima Annunziata persino la stampa ci ha dato atto dell’impegno e dei risultati ottenuti”. “Non conosciamo l’idea di Stato del consigliere Locchi – continua il vicesindaco – . Nella nostra, i mendicanti non si arrestano: l’accattonaggio non è un reato, ma una infrazione amministrativa. E comunque le strade di Firenze non sono più invase dai mendicanti rispetto alle altre grandi città, soprattutto se si pensa alle grandi città turistiche da sempre poli attrattori per mendicanti.

Come Amministrazione non abbiamo intenzione di ridurre l’impegno: anzi continueremo ad intervenire in quelle situazioni che presentano i maggiori disagi sia per il degrado che dal punto di vista sociale, continuando a tener insieme legalità e rispetto delle persone e della loro condizione” conclude il vicesindaco Saccardi.

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