Le potenzialità della canapa, se ne parla ad Arezzo

Il nostro paese è sempre stato un leader mondiale fino alla proibizione degli anni 60

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 febbraio 2013 14:57
Le potenzialità della canapa, se ne parla ad Arezzo

La canapa occupa un posto fondamentale nella storia umana basti pensare alla produzione di carta e di indumenti che nascono prima del papiro e del lino. Il nostro paese è sempre stato un leader mondiale fino alla proibizione degli anni 60. Canapone era il soprannome del Granduca della Toscana in onore ai suoi baffi ma anche alle fiorenti aziende di produzione di corde e vele che assieme agli alberi maestri di Vallombrosa occupavano gran parte del mercato mondiale. La scomparsa della Canapa dalle produzioni agricole per la politica di proibizione, è all’origine di infiniti disastri ecologici, la sostituzione in particolare con il cotone, pianta con grande bisogno di acqua e pesticidi, ha desertificato aree in Grecia come quella del Monte Olimpo o ridotto laghi come il Lago D’Aral. Come tutto questo sia potuto avvenire farà parte dello studio futuro dei grandi crimini ecologici a cui si è aggiunto il crimine sociale, prima della distruzione di aziende della filiera della canapa (solo quelle agricole allo scattare del divento di coltivazione erano oltre 50.000), e poi tutti coloro che per consumo personale o coltivazione per uso personale sono stati denunciati e incarcerati con le gravi conseguenze sulle proprie vite per chi non ha reagito con il suicidio allo stigma sociale e all’impatto con il carcere. La regione Toscana per iniziativa di Fabio Roggiolani e di un movimento di imitativa guidato da Angela Grimaldi dette vita nel 2003 alla prima legge che a livello europeo ha stanziato risorse per far ripartire la filiera della canapa (a basso contenuto di principio attivo per non essere catalogata come droga).

Da allora molte cose sono cambiate fino alla legge del 2012 sulla cannabis terapeutica questa volta su iniziativa dei consiglieri Brogi e Romanelli e alle ultime misure di incentivazione della UE. Sinistra Ecologia e Libertà si impegna nel proprio programma alla depenalizzazione dell’uso personale di cannabis e a sostenere la ricerca per far rinascere la coltivazione diffusa di questa meravigliosa pianta. Canapa l’energia rinnovabile della terra. Dal rilancio agricolo alla depenalizzazione Sabato 9 febbraio 2013 - ore 17,00 Sala Consiliare di Terranuova Bracciolini (AR) Alessio Ciacci Personaggio ambiente 2013 Ass.

Ambiente Capannori "Il progetto di rinascita della Canapa" Beppe Croce Leg. Ambiente Agricoltura "Esperienze di rinascita della filiera della Canapa" Prof.ssa Patrizia Failli" Insegnante I.T.I.S. Arezzo 5000 anni di canapa: dalle vele di Ulisse a oggetto di design Prof.ssa Saida Grifoni La Canapa nella nostra storia dell’arte Mauro Romanelli Consigliere Regionale SEL La legge Toscana per l’uso terapeutico della Cannabis Dott. Nunzio Santalucia Medico tossicologico dirigente medico del S.S.N.

per le tossicodipendenze, psichiatra e ricercatore "Dal bisogno terapeutico all’urgenza della depenalizzazione" COORDINA: Fabio Roggiolani Autore della legge Toscana per il rilancio agricolo della cannabis “La chiamarono Marjuana” Una pianta dentro la nostra storia popolare Saranno presenti: Marco Tulli Consigliere Comunale Arezzo Francesco Tozzi Coordinatore SEL Valdarno Aretino

Notizie correlate
In evidenza