Banca CRF e Gucci firmano il credito per le imprese della filiera

Accesso al credito più fluido e supporto alle scelte finanziarie. Il Sindaco Gheri: "Ottimo accordo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 gennaio 2013 15:27
Banca CRF e Gucci firmano il credito per le imprese della filiera

Firenze, 16 gennaio 2013 - Banca CR Firenze e Gucci hanno annunciato oggi una collaborazione innovativa per rendere più fluido l’accesso al credito bancario per le imprese appartenenti alla filiera prodotto finito pelletteria Gucci. Tale collaborazione si basa sulla condivisione informativa tra banca e azienda leader di filiera che favorisca i fornitori e subfornitori della filiera stessa. Il progetto, che nasce dalla comune sensibilità di due tra i più importanti attori del territorio, si pone tra gli altri l’obiettivo di dare impulso alla crescita di queste imprese in un momento di difficoltà del mercato globale e locale. Grazie all’accordo tra Gucci e Banca CR Firenze - banca di riferimento del gruppo Intesa Sanpaolo sul territorio - per le imprese della filiera produttiva del prodotto finito della pelletteria Gucci verrà valorizzato anche la valutazione della qualità del fornitore effettuata da Gucci.

Un esempio del tutto nuovo di collaborazione di cui beneficeranno i fornitori ed i subfornitori di Gucci, compresi quelli appartenenti alle reti d’impresa di cui l’azienda è sponsor. Il rating qualitativo formulato da Gucci si basa su diversi parametri, tra cui l’affidabilità del fornitore e la qualità delle sue performance, la capacità di rispettare gli standard quali/quantitativi fissati nel contratto di filiera e l’appartenenza ad un indotto produttivo di rilievo. Banca CR Firenze valorizzerà questi aspetti intangibili che costituiscono il primo patrimonio di un’azienda e rappresentano la sua migliore garanzia di successo per il futuro. L’accordo è stato presentato oggi presso l’Auditorium di Banca CR Firenze alle oltre 600 aziende che fanno parte della filiera Gucci da Patrizio di Marco, Presidente e Amministratore Delegato di Gucci e da Luciano Nebbia, Direttore Regionale Toscana Umbria Lazio e Sardegna di Intesa Sanpaolo, insieme a Luca Severini, Direttore Generale di Banca CR Firenze. “Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione - ha commentato Patrizio di Marco, Presidente e Amministratore Delegato di Gucci - che testimonia ancora un volta l’impegno autentico di Gucci per il territorio e la ferma intenzione di continuare a investire nel tessuto produttivo italiano, valorizzando quelle risorse e competenze straordinarie che rendono il distretto toscano della pelletteria un esempio di eccellenza italiana nel mondo e uno dei poli più importanti del sistema economico nazionale.” “La Toscana è una terra di aziende e marchi che il mondo ci invidia, con un patrimonio tangibile di abilità e conoscenze che oggi, grazie alla collaborazione tra Banca CR Firenze e Gucci, possono essere esaltate anche nella valorizzazione qualitativa delle aziende interessate - commenta Luciano Nebbia, Direttore Regionale Toscana Umbria Lazio e Sardegna di Intesa Sanpaolo.

Da oggi il nostro Gruppo e Gucci intraprendono una nuova via di collaborazione, che rappresenta un esempio innovativo per le aziende di una filiera produttiva.” Benefici anche per le aziende subfornitrici interessate all’accordo: è prevista infatti una facilitazione di approccio personalizzato con la Banca, che predispone un unico punto di accesso per tutte le imprese della filiera attraverso il rapporto diretto con i responsabili territoriali di Area. L’offerta di Banca CR Firenze prevede inoltre finanziamenti per la gestione del capitale circolante, per investimenti produttivi o per la gestione dell’operatività, con anticipi per finanziamento degli ordini o anticipi su fatture, con tassi di interesse assolutamente concorrenziali. Una chiave innovativa del rapporto banca-impresa che inaugura un percorso facilitato e considera anche la possibilità per l’impresa di valutare la propria situazione di bancabilità ed impostare con coerenza eventuali interventi finanziari, grazie ad un modello diagnostico di autovalutazione finanziaria e ad uno strumento di simulazione per la valutazione prospettica del rischio messi a disposizione dal gruppo Intesa Sanpaolo. “Soltanto con una forte collaborazione tra aziende e istituti di credito è possibile lo sviluppo dell’economia in questo periodo di difficoltà, solo così si può rafforzare la competitività sui mercati stranieri del Made in Italy”.

Lo ha detto il Sindaco di Scandicci Simone Gheri, presente nella mattina di mercoledì 16 gennaio 2013 alla presentazione dell’accordo di Gucci con Banca Cr Firenze “Per le garanzie e le opportunità che rappresenta per l’economia del nostro territorio – ha concluso Gheri – giudichiamo ottima l’intesa presentata oggi”.

In evidenza