A Palermo Viola col botto

Partita perfetta. Jovetic si riprende la squadra e segna una doppietta. Toni inesauribile. Borja Valero e Cuadrado incontenibili

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 dicembre 2012 11:21
A Palermo Viola col botto

Non è finito il mondo secondo i Maya, ma è finito l'anno calcistico dei Viola nel migliore dei modi. Tre goal al Palermo e una partita quasi perfetta. Dopo un primo tempo a reti inviolate e molte occasioni per i Viola, la ripresa ha regalato il giusto vantaggio alla Fiorentina, grazie a un goal di Jovetic, a un rigore trasformato dal montenegrino e a un altro rigore messo a segno da Gonzalo Rodriguez. La partita ha messo in evidenza una Fiorentina, davvero, in gran giornata con Borja Valerio incontenibile, Toni straordinario e Jovetic di nuovo determinante.

Ma tutta la squadra ha giocato al meglio contro un buon Palermo che, per quanto visto oggi, non merita l'attuale posto in classifica. Con la vittoria di Palermo la Fiorentina sale a trentacinque punti ed è terza a un punto dalla Lazio che è seconda. Una stagione straordinaria quella dei Viola, che secondo la critica sportiva, giocano il calcio più bello. E' una squadra che lotta decisamente per l' Europa e può sognare traguardi inimmaginabili soltanto un anno fa. E' contento Vincenzo Montella che dichiara nel dopo partita: "Abbiamo fatto un'ottima prestazione, la vittoria è meritata.

Oggi è stata una dimostrazione di forza, siamo molto felici. C'è un grandissimo gruppo e questo bisogna mantenerlo nel tempo, ci godiamo questo momento e siamo tutti contenti compreso il Presidente. Il rigore del 3-0? Non creiamo un problema, oggi è andata bene, di solito i rigori li sbagliamo...oggi abbiamo il 100% di realizzazione dal dischetto. Jovetic? Fisicamente non era in condizioni ottimali, ma ha anche doti tecniche superiori e ha fatto una grandissima partita. E' un giocatore che aumenta di molto il tasso tecnico della nostra squadra.

La classifica? Noi siamo terzi meritatamente, ogni punto lo abbiamo conquistato con merito. Ci sono tante squadre in pochi punti, e si possono aprire tantissimi scenari. Intanto noi siamo molto contenti di giocarci l'Europa, poi vedremo..." di Alessandro Lazzeri

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