Progetto PrestoPRIME: per salvare dall’oblio il ‘sapere’ di radio e tv

Promossa dalla Fondazione Rinascimento Digitale dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 dicembre 2012 14:35
Progetto PrestoPRIME: per salvare dall’oblio il ‘sapere’ di radio e tv

Tecnologia d’avanguardia per salvare dalla perdita definitiva (per l’usura del tempo ma, soprattutto, per l’obsolescenza delle tecnologie e dei formati) il ‘sapere’ conservato negli archivi delle maggiori emittenti radiofoniche e televisive di tutta Europa. E’ stata ideata e realizzata dai 15 partner del progetto PrestoPRIME tra i quali figurano le Teche Rai, il Centro Ricerche Rai di Torino (per il coordinamento tecnico), l’Institut National de l’Audiovisuel francese, la Bbc, la Orf, università e importanti istituzioni nazionali. Il progetto, finanziato dall’Unione Europea e terminato proprio in questi giorni, è stato illustrato da Laurent Boch, project manager del Centro Ricerche Rai di Torino, che è intervenuto alla seconda giornata della Conferenza internazionale dedicata proprio alla conservazione delle memorie digitali, intitolata ‘Trusted Digital Repositories & Trusted Professionals’ (‘Affidabilità degli archivi digitali’) che si svolta a Firenze.

La manifestazione è promossa, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dalla Fondazione Rinascimento Digitale (FRD) dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, assieme al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e alla Library of Congress, la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, considerata la più importante istituzione culturale del pianeta, e con la con la collaborazione di prestigiose istituzioni italiane e straniere. ‘’Dopo quasi quattro anni di lavoro – ha detto Boch - i risultati sono stati presentati al Museo della Tecnica di Vienna lo scorso novembre e hanno ottenuto l’approvazione dei delegati della Commissione Europea.

Il più importante è stato la realizzazione di un insieme di modelli e tecnologie, condivise da tutti i partner, che permettono di conservare e preservare nel lungo periodo, ma anche di poter utilizzare, la memoria audiovisiva digitale già disponibile nelle teche degli enti radiotelevisivi europei e quella – su supporto analogico o su pellicola - che le teche stesse stanno recuperando e restaurando nei propri archivi’’. Grazie a PrestoPRIME sono stati realizzati strumenti tecnologici che semplificano l’archiviazione, rendendo il materiale tv e radio ‘resistente’ al tempo e ai cambiamenti tecnologici.

Associando ad ogni contenuto audiovisivo i rispettivi ‘diritti di sfruttamento’ - espressi secondo il modello e formato, prossimo standard internazionale, MPEG-21 Media Contract Ontology, cui ha lavorato specialmente la Rai - si possono, inoltre, rilevare con certezza gli utilizzi consentiti di un determinato prodotto audio video, favorendo così la messa a disposizione al pubblico dei contenuti d’archivio. Alcune tecnologie sviluppate in PrestoPRIME andranno probabilmente a far parte di prodotti commerciali, ma un numero rilevante di strumenti software, inclusa la piattaforma d’integrazione, sono disponibili come “open source”.

Tra i risultati del progetto, anche la creazione di PrestoCentre (www.prestocentre.eu), una piattaforma comune per fornire un punto di riferimento a quanti si occupano, in Europa, di conservazione audiovisiva digitale. Dal prossimo gennaio, ha annunciato Boch, partirà un nuovo progetto al quale parteciperà anche la Rai, denominato ‘Presto4U: European Technology for Digital Audiovisual Media Preservation’ che non sarà un semplice progetto di ricerca, ma un ‘luogo’ nel quale promuovere le tecnologie, gli standard e i servizi creati da PrestoPRIME. I SOCI DI PRESTOPRIME Institut National de l’Audiovisuel France Highlands Technologies France BBC - British Broadcasting Corporation UK University of Southampton IT Innovation UK University of Liverpool UK RAI - Radiotelevisione Italiana Italia Eurix Italia Österreichischer Rundfunk Austria Joanneum Research Forschungsgesellschaft mbH JRS Austria Universität Innsbruck Austria Netherlands Institute for Sound and Vision - Beeld en Geluid Netherlands Vrije Universiteit Amsterdam Netherlands European Digital Library Foundation Netherlands Ex Libris Israel

In evidenza