Usavano un "circolo culturale" per nascondere un night club nel quale venivano sfruttate giovani donne. Per questo motivo sono finite in manette 5 persone, arrestate questa notte dai Carabinieri della Compagnia di Empoli, in esecuzione di altrettante Ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP del Tribunale di Firenze, una sesta è irreperibile all'estero. Le indagini hanno avuto inizio nell'aprile di quest'anno a seguito di numerosi esposti anonimi. All'interno del locale i clienti potevano appartarsi con le ragazze nei "privé" organizzando l'appuntamento fuori dal locale ma anticipando il pagamento, alla cassa del locale.
E' stato perciò arrestato il gestore del locale, un 43enne, che gestiva il night e regolarizzava le ragazze presenti al suo interno come "cameriere", ma pretendendo una percentuale sui guadagni derivanti dalle prestazioni con gli avventori del locale. Sono finiti altresì in manette una rumena 23enne, irreperibile, cassiera del locale che aggiornava la "contabilità" relativa alle ragazze, riscuotendo il prezzo delle prestazioni e dividendo i compensi tra i vari "associati" dell'organizzazione, un 56enne ed un 44enne, quest'ultimo anche con mansioni di buttafuori del locale, che fornivano supporto logistico, anche accompagnando le ragazze dalle rispettive abitazioni al night ed infine due polacche, di 39 e 33 anni, che avevano il compito di procacciare giovani loro connazionali da far prostituire.
