Rai 2. Il fuori onda dei consiglieri Pd su Renzi. Scintille in aula a Firenze

Le accuse della consigliera Pd ''rubate'' dalla trasmissione L'ultima Parola. Il Pdl chiede una risposta, non la riceve e abbandona l'Aula. IL VIDEO DELLA PUNTATA

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 2012 20:52
Rai 2. Il fuori onda dei consiglieri Pd su Renzi. Scintille in aula a Firenze

“Le dichiarazioni della Consigliera Comunale del Partito Democratico, Cecilia Pezza , rilasciate alla trasmissione di RaiDue "L'ultima Parola" e trasmesse nel corso della puntata del 5 ottobre scorso sono di una gravità assoluta e necessitano, da parte del Sindaco e della maggioranza che governa Firenze, di una spiegazione netta e precisa, poiché in assenza di spiegazioni, mancherebbero le condizioni per proseguire con serenità a svolgere il nostro lavoro a servizio di Firenze”. Questo quanto dichiarato dal Consigliere Comunale del PdL, Francesco Torselli durante la seduta consiliare di oggi pomeriggio.

“In una sorta di fuori onda trasmesso da RaiDue - continua Torselli - la consigliera Pezza, parlando del Sindaco Renzi dice chiaramente che "Qui in città c'è gente che ha paura a schierarsi sulle primarie, cioè quelli che non stanno con lui hanno paura perché se fanno un lavoro che minimamente c'entra con l'amministrazione comunale non si schierano perché hanno paura..." ed una dichiarazione del genere si commenta da sola”. “Ed ancora più grave è il fatto - prosegue il consigliere del PdL - che la consigliera Cecilia Pezza non è certo l'ultima arrivata, nonostante la giovane età, ma la coordinatrice dell'Esecutivo Metropolitano del PD, quindi una dirigente tra i più importanti dell'area metropolitana.

E dalla direzione metropolitana del Partito del Sindaco è questa l'idea che hanno di lui? Il coordinamento del Partito Democratico pensa che il sindaco di Firenze ha instaurato un regime di terrore a Firenze tale che chi non lo sostiene alle primarie rischia il proprio posto di lavoro?”. DALLA TRASMISSIONE L'ULTIMA PAROLA andata in onda il 5-10-2012

“Ci sarebbe piaciuto avere una risposta - prosegue ancora l'esponente del PdL - ma il presidente del consiglio comunale ha ritenuto inammissibile la nostra richiesta di affrontare il tema.

Pertanto le nostre domande rimarranno senza risposta, o peggio, agli occhi degli italiani resteranno le illazioni sollevate dalla consigliera del PD”. “Per continuare serenamente a partecipare alla vita istituzionale della nostra città, ma soprattutto per salvaguardare l'immagine della città agli occhi di tutta Italia - conclude Torselli - è assolutamente necessaria una risposta da parte del sindaco e della giunta per sapere se quanto denunciato dalla consigliera democratica corrisponde al vero.

In attesa di una risposta, che continueremo a chiedere con insistenza, invitiamo intanto la giovane esponente del PD a raccontare quanto sa in merito a questa vicenda, come ha fatto alle telecamere di RaiDue, direttamente alla magistratura”. Non ricevendo alcuna risposta da parte dell'Esecutivo il gruppo consiliare del Pdl ha deciso di abbandonare l'Aula. "Abbiamo abbandonato l’aula del consiglio comunale, trasformata, dopo la riunione del Gruppo Pd sul ‘caso Pezza’, in assemblea del Partito Democratico”. Il consigliere Torselli ha aggiunto: “Se il PD non vuole discutere in consiglio le dichiarazioni della consigliera Pezza, porterò la questione direttamente in Procura.

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