Il Mediterraneo tra UE e stati arabi: gli equilibri secondo gli esperti

Atti del seminario di studi della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, che ha avuto luogo a Firenze il 2 dicembre 2011

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 agosto 2012 09:35
Il Mediterraneo tra UE e stati arabi: gli equilibri secondo gli esperti

La primavera araba tra grandi cambiamenti e speranze disattese, la tragica situazione in Siria, il ruolo dell'Unione Europea afflitta dalla crisi finanziaria. Sono i grandi temi al centro del volume Il Mediterraneo tra Oriente e Occidente (Polistampa, pp. 88, euro 10), a cura dell'onorevole prof. Italico Santoro e del prof. Cosimo Ceccuti, presidente della fondazione Spadolini - Nuova Antologia, in uscita a settembre. In un momento assai delicato per gli equilibri geopolitici mondiali, dove sia i paesi arabi che quelli del Vecchio Continente affrontano le proprie contraddizioni e i problemi a lungo irrisolti, il Mediterraneo torna ad acquistare un'importanza strategica, a configurarsi come un'area in cui si gioca una partita decisiva per la stabilità globale.

I diversi aspetti dell'attuale situazione sono delineati negli interventi dei giornalisti Stefano Folli e Antonio Ferrari, degli esperti di geostrategia Giancarlo Elia Valori, Italico Santoro, Silverio Ianniello, Alia K. Nardini, Giorgio Rebuffa, Cosimo Risi, Gabriele Zito, dell'economista Michele Bagella, del giurista Antonio Serra, del presidente dell'Associazione Generale Cooperative Italiane Rosario Altieri e del direttore della Federazione della Stampa Giancarlo Tartaglia. Il risultato è un quadro complesso, ricco di opportunità e di scenari inesplorati, ma anche di minacce, che potrebbero portare l'intera area mediterranea ad essere destabilizzata politicamente ed economicamente.

Dagli esiti di questa grande partita dipendono non poco gli assetti futuri del pianeta, a partire dal non facile obiettivo del mantenimento della pace. Gherardo Del Lungo

Notizie correlate
In evidenza