Piazza dei Ciompi senza bagno pubblico, lamentele appese al lenzuolo

Una città d'arte che offre una "permanenza prolungata" non può sottrarsi ai bisogni primari di turisti e cittadini. Il monito dei frequentatori de "Il Gratta" è messo nero su bianco

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 Agosto 2012 15:23
Piazza dei Ciompi senza bagno pubblico, lamentele appese al lenzuolo

Quartiere 1, a poche decine di metri piazza Santa Croce, etichettata spesso come luogo di ritrovo mondano mistico e scellerato, frequentato per espletare sogni culturali e bisogni fisiologici (amplessi a parte). I bagni pubblici del giardino che affaccia su piazza dei Ciompi, dedicato ad Evaristo Caroli, artista circense detto 'Il Gratta' sono chiusi e sulle vetrate sono stati apposti dei cartelli che rivendicano "Bagni Liberi". "Non appaltate i nostri bisogni" scrivono i frequentatori dell'oasi verde in pieno centro storico. "La gestione dei bagni ad anziani e disoccupati" questo il monito ed il suggerimento che il popolino del lenzuolo bianco rivolge alla Pubblica Amministrazione. Servizi pubblici presenti, funzionanti e con orario 9:00 19:30 nell'elenco disponibile sul portale del Comune di Firenze:

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