In Palazzo Medici Riccardi i lavori del Consiglio di lunedì 2 luglio 2012

Badia a Settimo, Lazzerini (Sel): "Gamps...salviamo la balena!"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 luglio 2012 17:04
In Palazzo Medici Riccardi i lavori del Consiglio di lunedì 2 luglio 2012

L'assessore al Bilancio della Provincia di Firenze Tiziano Lepri illustrerà in Consiglio provinciale lunedì 2 luglio le delibere sulla variazione di bilancio e sulla sperimentazione della disciplina dei sistemi contabili e gli "schemi del bilancio armonizzato" decisi con un decreto del giugno scorso. Le mozioni in discussione nell'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi (Firenze, via Cavour 1, Sala IV Stagioni, ore 15)) sono per l'esclusione delle fasce deboli dalla compartecipazione alla spesa sanitaria (Rifondazione comunista), del Pd "per l'adesione dell'Italia alla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica e per il finanziamento del Fondo contro la violenza sulle donne"; di Pdl, Udc e Gruppo mistro sull'aeroporto di Peretola, della Commissione Rapporti internazionali "per la liberazione di Narges Mohammadi, contro la repressione della libertà di pensiero e di espressione in Iran".

Quattro le interrogazioni di Rifondazione, 3 del Pd, 3 del Pdl, 1 della Lega Nord. Nelle domande d'attualità il Maggio Musicale, gli esodati alla Boehringer di Reggello (Rifondazione), i problemi alla Galleria del traforo di San Casciano (Lega Nord), i lavoratori della libreria Edison di Firenze (Rifondazione). "Gamps...salviamo la balena!". Riccardo Lazzerini, capogruppo di Sel in Consiglio provinciale di Firenze, interviene sul museo di Badia a Settimo, che rischia la chiusura ma, in realtà "il vero rischio e' quello di disperdere l'ennesimo patrimonio originale ed eccezionale; tra i tanti fossili ritrovati rigorosamente dalle "nostre parti", ce ne e' uno del tutto straordinario: una balena!".

Lazzerini ritiene "indispensabile uno sforzo eccezionale da parte di tutte le istituzioni affinch questo patrimonio non cada, prima nel dimenticatoio, per poi essere dismesso e disperso! Invito da subito la commissione provinciale ad occuparsi della questione, per altro nota, oltre che le istituzioni tutte: comune di Scandicci e Regione". Ben vengano "situazioni diverse ma occorre far presto. Ritengo che la Sovrintendenza abbia tutto il normale interesse a mantenere in vita questa esperienza, per tanto il ragionamento deve rimanere aperto e costruttivo".

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