Expo Rurale 2012, kermesse dell’agricoltura che si svolge in Toscana

Salvadori: “Riaccendere i fari su un autentico motore di sviluppo”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 giugno 2012 13:46
Expo Rurale 2012, kermesse dell’agricoltura che si svolge in Toscana

Expo Rurale 2012 – Alle radici del futuro. Questo il titolo, emblematico, della seconda edizione di Expo Rurale, la grande kermesse dell’agricoltura, che si svolgerà anche quest’anno in Toscana. La manifestazione, che si terrà alle Cascine dal 20 al 23 settembre, è stata presentata stamani durante una conferenza stampa con l’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori ed i rappresentanti di tutti gli enti e le istituzioni che collaborano con la Regione Toscana nell’organizzazione dell’evento: Anna Maria Betti per Upi Toscana, Oreste Giurlani per Uncem, Alessandro Pesci per Anci e il vice sindaco Dario Nardella per il Comune di Firenze. Expo Rurale riassume, in tre giorni intensi di manifestazioni e in una grande esposizione di 6 ettari all’aperto e oltre 5 mila metri quadrati di spazi coperti, l’essenza dell’agricoltura toscana.

E per la giornata finale del 23 sarà anche pronta ad accogliere e conquistare, nel grande parco fiorentino, i giovani e gli appassionati che accorreranno per il concerto-evento dei Radiohead. Il settore primario vale 3 miliardi di euro e rappresenta un volano per il futuro “Vogliamo – sottolinea l’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori – accendere, o meglio, riaccendere i fari di tutta l’opinione pubblica sul settore agricolo. Questo è il settore primario per eccellenza, rappresenta in Toscana, insieme all’agroalimentare, quasi il 3,5% del Pil con un valore di circa 3 miliardi di euro, il 5% del lavoro regionale.

Ma l’agricoltura in Toscana significa anche cultura, paesaggio, ambiente, presidio del territorio contro i cambiamenti climatici e oggi rappresenta un’opportunità concreta per i giovani che intendono investire. Lo dimostra il successo del bando “Giovanisì – fare impresa in agricoltura” con oltre 600 domande per una mole di investimenti di 112 milioni di euro a fronte di finanziamenti pubblici per 50 milioni. Lo dimostra il successo dei bandi per i progetti integrati di filiera (anche qui 25 milioni di euro di dote della Regione nel bando 2012) e la voglia di investire dimostrata dagli agricoltori toscani in tutte le filiere.” La riscoperta del pici nic sul prato del Quercione e l’happy hour con pane e olio In primo piano dunque il lavoro e l’impresa, con tutte le sue potenzialità, come sottolinea Salvadori, di “motore autentico di sviluppo” e non solo come “emozione di un paesaggio”, ma l’occasione sarà quella di una riscoperta a 360 gradi dell’agricoltura, compreso l’aspetto fondamentale di una alimentazione più sana e genuina.

Così sarà protagonista la filiera corta, non solo come vetrina di prodotti, ma anche concreta possibilità di acquisto attraverso un apposito spaccio di filiera, oltre alla possibilità di partecipare a degustazioni, cooking show e perfino happy hour, con vini, olio, salumi e formaggi del territorio. A Expo Rurale, presso il prato del Quercione, ci sarà anche la possibilità di fare un picnic sull’erba, con tanto di coperta con il logo Expo Rurale e con un cestino ricco di prodotti di qualità. Sono questi solo alcuni esempi di un programma ricco di appuntamenti e rivolto a tutti, famiglie e bambini, impreditori, tecnici, studiosi ed esperti, turisti e appassionati di buon cibo e ottimo vino.

Non mancheranno ovviamente spazi dedicati agli enti e alle istituzioni e alle associazioni di categoria in modo da completare, appunto a 360 grandi, il quadro dell’agricoltura toscana, fra innovazione e tradizione, ricerca scientifica e attrattive turistiche, culturali ed enogastronomiche. 10 filiere: dai cereali al florovivaismo, dalla foresta legno alla pesca e itticoltura E soprattutto saranno in primo piano le 10 filiere della ruralità toscana, con la cerealicoltura, il florovivaismo, la foresta -legno, la multifunzionalità, l’olivicoltura, la pesca e itticoltura, il sistema montagna, la viticoltura, e la storia e la tradizione rurale, con gli antichi mestieri, oltre alla zootecnia e alla caccia. Un concorso foto/video per immortalare gli antichi mestieri Proprio agli antichi mestieri della tradizione contadina Expo Rurale dedica quest’anno un concorso, per foto e video, con una sezione speciale dedicata anche ai giovani under 14 che hanno la passione della fotografia e/o dei video.

Per saperne di più sul concorso e sul suo regolamento: www.exporurale.it Lo scorso anno la prima edizione di Expo Rurale vide la partecipazione di oltre 130 mila persone in 3 giorni di manifestazione. Il programma della manifestazione e tutti gli approfondimenti sul sito dedicato alla manifestazione: www.exporurale.it e su facebook.

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