Indignazione per il calciante con la croce celtica

Matteo Minonzio, il calciante con un tatuaggio raffigurante l'aquila imperiale nazista (croce celtica compresa) tatuata sulla schiena. Nessuna presa di posizione ufficiale e scatta la protesta. Brutta figura internazionale per Firenze?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 giugno 2012 21:21
Indignazione per il calciante con la croce celtica

Il Coordinamento Antifascista Antirazzista Toscano di Firenze si indigna e segnala la presenza di un calciante con un tatuaggio impresentabile: "A soli 6 mesi dall’omicidio di Samb Modou e Diop Mor - ricorda il Caat - uccisi da un militante fascista di Casapound non possiamo accettare che durante la partita di Calcio Storico Fiorentino un disgustoso nazista giochi e sfoggi sulla propria schiena un tatuaggio raffigurante l’aquila delle SS. Ancora più disgustoso è il fatto che la rappresentanza istituzionale presente durante la giornata sportiva in Santa Croce non abbia nemmeno esposto un comunicato di indignazione nei confronti del calciante neonazista.

Coscienti del fatto che il Calcio Storico Fiorentino abbia un pubblico di livello internazionale e che venga addirittura trasmesso da alcune emittenti televisive, come Antifascisti chiediamo subito l’espulsione del calciante Minonzio dalla squadra, le scuse delle istituzioni e lo svolgimento di un minuto di silenzio antecedente alla prossima partita del 24 giugno per ricordare le vittime nazifasciste di sempre."

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