Dipendenti comunali, Grassi e De Zordo: “Amministrazione inadempiente”

“Arrogante nel confronto con le rappresentanze sindacali e per la mancanza di concertazione. Solidarietà e condivisione per la battaglia intrapresa”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 maggio 2012 15:18
Dipendenti comunali, Grassi e De Zordo: “Amministrazione inadempiente”

“Solidarietà e condivisione per la battaglia intrapresa dai dipendenti comunali”. Lo affermano i consiglieri Tommaso Grassi e Ornella De Zordo in merito al presidio organizzato per oggi sotto Palazzo Vecchio mentre è in corso il Consiglio comunale e l'incontro tra il Sindaco e le RSU del Comune. “Siamo di fronte ad una Amministrazione inadempiente sul piano formale, che non paga i propri dipendenti, e che è arrogante nel confronto con le rappresentanze sindacali per la mancanza di confronto e di concertazione – hanno dichiarato i due esponenti dell’opposizione –.

Avremmo voluto presentare una domanda d'attualità in Consiglio per avere informazioni e discutere delle scelte unilaterali assunte dall'Amministrazione con la sospensione del pagamento del premio incentivante, della quota sui progetti speciali e delle varie indennità previste e più in generale sul mancato rispetto del contratto decentrato: non si tratta di spese extra ma del normale pagamento dei corrispettivi previsti dai contratti nazionali e decentrati che fanno parte della normale retribuzione dei singoli dipendenti e che consentono a tante famiglie di arrivare a fine mese.

Sorprende sapere che adesso mancano i soldi per queste retribuzioni quando fino alla scorsa settimana sono stati spesi soldi per riempire la dirigenza del Comune di personale assunto a chiamata con contratti talvolta faraonici e retribuiti ben oltre gli standard dei dipendenti che sono entrati in Comune da anni e dopo aver superato concorsi pubblici. Ogni anno ormai da decenni il pagamento del premio incentivante e il riconoscimento dei progetti speciali e delle indennità erano erogate ai dipendenti comunali con la busta paga del mese di maggio: quest'anno non è accaduto e crediamo che ben poco abbia a che fare con la mancata approvazione del bilancio comunale”. “Confermando il sostegno ai lavoratori, - concludono De Zordo e Grassi - crediamo che l'Amministrazione debba smettere di inasprire i rapporti con le RSU e i dipendenti comunali rispetto a quanto già fatto finora, e quindi ci auguriamo che si possa scongiurare un eventuale sciopero da parte dei dipendenti comunali, altrimenti questo difficile passo sarà inevitabile”.

Notizie correlate
In evidenza