Ponte Vecchio, la svolta, via i sacchetti dell'immondizia dalla strada

Qualcuno ha aperto gli occhi sull'indecorosa accoglienza riservata ai passeggiatori serali. Da lunedì i commercianti dovranno portare i sacchi neri nei cassonetti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 aprile 2012 16:46
Ponte Vecchio, la svolta, via i sacchetti dell'immondizia dalla strada

Sul Ponte Vecchio non vedremo più i sacchetti dell’immondizia sulla soglia dei negozi, in attesa di essere raccolti dagli operatori di Quadrifoglio. Come richiesto espressamente dal sindaco Matteo Renzi, da lunedì 23 aprile i rifiuti degli esercizi commerciali del ponte più celebre del mondo (in prevalenza botteghe orafe) non potranno più essere lasciati sulla strada, ma dovranno essere portati negli appositi contenitori: quelli non differenziati nei cassonetti di Via dei Barbadori o Piazza di Santa Maria Soprarno, mentre quelli differenziati (vetro, plastica, lattine) nelle apposite campane in piazza di Santa Maria Soprarno.

Restano invece invariate le norme per la raccolta di carta e cartone. “Si tratta di un provvedimento necessario per tutelare la bellezza ed il decoro del Ponte Vecchio, che ogni giorno registra il passaggio di migliaia di turisti – spiega l’assessore all’Ambiente Caterina Biti - fino ad oggi i negozi lasciavano i rifiuti sulla soglia dalle 19,30 alle 20,30, in attesa del passaggio di Quadrifoglio: uno spettacolo non degno di questo luogo unico al mondo, che lo stesso sindaco Renzi aveva stigmatizzato.

Da qui le nuove regole, che comunque saranno provvisorie, in attesa del completamento del programma di Comune e Quadrifoglio per la progressiva sostituzione dei cassonetti del centro storico con i contenitori interrati delle isole ecologiche”.

Notizie correlate
In evidenza