A Firenze cresce il credito al consumo

E' fra le province toscane dove le erogazioni del credito al consumo hanno ripreso a crescere di più nella regione: +1,83% (a settembre 2011 rispetto a marzo 2011) per un totale di 1,79 miliardi di euro in totale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 marzo 2012 15:43
A Firenze cresce il credito al consumo

Firenze è fra le province toscane dove le erogazioni del credito al consumo hanno ripreso a crescere di più nella regione: +1,83% (a settembre 2011 rispetto a marzo 2011) per un totale di 1,79 miliardi di euro in totale. A darne notizia è Prestitempo, divisione del Gruppo Deutsche Bank specializzata nel credito alle famiglie, in occasione del lancio di db contocarta, che funziona sia come carta di credito (ricaricabile fino a 50 mila euro) sia come conto corrente di base, e che nella fase di lancio sarà a canone zero.

“E’ necessario pensare a un nuovo modello di business per competere sul mercato con successo e, proprio a questa esigenza, risponde il lancio di db contocarta - commenta Sebastiano Marulli, responsabile di Prestitempo – Oggi, più che mai, è indispensabile affiancare nuovi prodotti al business tradizionale legato all’erogazione del credito. Con db contocarta abbiamo voluto innovare e integrare il nostro posizionamento strategico – che ci vede leader nel credito al consumo – entrando nel settore del light banking, ossia offrendo prodotti semplici e convenienti in grado di facilitare l’operatività bancaria di base contenendo i costi, potendo contare altresì sull’appartenenza a uno dei maggiori gruppi bancari a livello globale”. La ripresa del credito al consumo ha riguardato tutte le province toscane.

Prato (+3,43% e 472 milioni di euro), Massa Carrara (+2,97% e 469 milioni di euro) sono le province a maggiore crescita. In aumento le erogazioni anche ad Arezzo (+1,68% e 583 milioni di euro), Pistoia (+1,38% e 587 milioni di euro), Livorno (+1,27% e 780 milioni di euro), Siena (+1,18% e 431 milioni di euro), Lucca (+1,12% e 847 milioni di euro), Grosseto (+1,09% e 413 milioni di euro) e Pisa (+1,08% e 914 milioni di euro). A livello regionale le erogazioni del credito al consumo si sono incrementate del 1,64% per un totale di quasi 7 miliardi di euro a fine settembre 2011.

(Fonte database Bankitalia) Con db contocarta, Prestitempo affianca, per la prima volta, un prodotto per soddisfare le esigenze bancarie all’offerta classica di finanziamenti, entrando così nel settore del light banking. DB contocarta è una carta prepagata, ricaricabile fino a 50 mila euro - dotata di codice Iban - che incorpora le caratteristiche e le funzionalità sia di strumento di pagamento, sia di conto corrente di base. Nella fase di lancio promozionale non si pagherà canone mensile, ma neanche imposta di bollo e spese per operazioni quali: bonifici, prelievi, operazioni online e al telefono, pagamenti in tutto il mondo, rifornimento carburante.

db contocarta costituisce il primo esempio di questa tipologia di prodotto nel credito al consumo e risponde alla precisa volontà di innovare il settore con una nuova proposizione strategica e commerciale. Prestitempo nel 2011 ha registrato, in controtendenza rispetto al mercato sceso dell’1,7%, un aumento nelle nuove erogazioni di circa il 2%, confermandosi in cima alla classifica tra i leader del credito al consumo. In particolare, in Toscana il trend è stato particolarmente positivo con nuove erogazioni per circa 190 milioni di euro (di cui 47 milioni in provincia di Firenze, 17 milioni ad Arezzo, 21 a Livorno, 20 ciascuno a Pisa e Lucca, 18 a Prato, 16 a Pistoia, 12 a Massa Carrara, 10 a Grosseto e 8 a Siena). Con db contocarta, Prestitempo affianca, per la prima volta, un prodotto per soddisfare le esigenze bancarie all’offerta classica di finanziamenti, entrando così nel settore del light banking.

La nuova carta con Iban si rivolge, infatti, a clientela privata e viene emessa indipendentemente dalla richiesta di finanziamenti e prestiti. In aggiunta, alla carta è agganciato un conto deposito ad alta remunerazione non vincolato. L’offerta è completata da prodotti assicurativi competitivi.

Notizie correlate
In evidenza