Contributi badanti, la Società della Salute modifica le regole per il calcolo

L’assessore Saccardi: “Introdotto un meccanismo più favorevole ai cittadini”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 marzo 2012 17:28
Contributi badanti, la Società della Salute modifica le regole per il calcolo

Cambiano le regole per stabilire l’importo dei contributi badanti in modo da venire incontro alle difficoltà segnalate dai cittadini dopo l’entrata in vigore della nuove norme varate dalla Regione. “Ci eravamo impegnati – sottolinea l’assessore al welfare e presidente della Società della Salute Stefania Saccardi – ad apportare, in sede di SdS, alcune modifiche a quanto stabilito dalla normativa regionale. E così abbiamo fatto, introducendo, con una delibera del 1 marzo, un meccanismo di progressività nell’applicazione del nuovo sistema di valutazione dell’isogravità e delle condizioni sociali stabilito dalla Regione nel 2010”. In concreto, d’accordo con i sindacati confederali di settore (ovvero dei pensionati), sono stati rivisti, a partire da gennaio 2012, i contributi economici già stabiliti in modo da confermare il contributo massimo ammissibile a chi già ne usufruiva: contributo massimo che però, sulla base della nuova normativa regionale, è passato da 600 a 450 euro mensili.

In via transitoria vengono confermati per i contributi inferiori ai 450 euro gli importi già erogati. Ovviamente si tratta di cifre a lordo dell’ISEE che prevede la compartecipazione dell’assistito sulla base del reddito. Per inserire un meccanismo di progressività tra la situazione passata e quella prevista sulla base della nuova normativa, è stato stabilito inoltre che d’ora in poi le richieste di contributo verranno valutate sulla base del nuove regole. “Nel 2012 avremo a disposizione per questo capitolo 500.000 cui si aggiungono i 400.000 euro messi a disposizione, in via straordinaria, dal progetto ‘Persona sempre’ di Inps-gestione ex Inpdap – spiega l’assessore Saccardi –.

Queste risorse consentiranno di assegnare contributi a nuovi utenti attualmente in lista di attesa”. L’assessore aggiunge che, sempre in accordo con i sindacati confederali, i titolari di un contributo badanti inferiore a 150 euro mensili avranno a disposizione una prestazione alternativa: ovvero potranno usufruire di un numero di ore di assistenza domiciliare per un importo equivalente. Infine, ai beneficiari dei contributi badanti verrà inviata una comunicazione con i nuovi importi in vigore a decorrere dal gennaio 2012.

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