8mila firme per lo ius soli e il diritto di voto

Si chiude con un grande contributo di Firenze e della Provincia la raccolta firme de L'Italia sono anch'io, la campagna per i diritti dei cittadini stranieri che nascono o vivono nel nostro Paese.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 marzo 2012 18:57
8mila firme per lo ius soli e il diritto di voto

Sono circa 8mila le firme valide apposte da cittadine e cittadini di Firenze e Provincia sulle due proposte di legge di iniziativa popolare promosse da L'Italia sono anch'io, campagna lanciata da 19 organizzazioni della società civile per introdurre nell'ordinamento italiano una forma di ius soli temperato (al fine di riconoscere la cittadinanza a ragazze e ragazzi nati in Italia da genitori stranieri) ed estendere il diritto di voto alle elezioni amministrative ai lavoratori immigrati residenti nel nostro Paese da almeno 5 anni.

Precisamente: 7757 firme per la riforma della legge sulla cittadinanza, 7745 per la legge sul diritto di voto. Sono oltre la metà di quelle raccolte in Toscana (circa 15000). In questi ultimi 5 mesi nel territorio fiorentino si è mobilitato un vasto e unitario arco di forze (tra associazioni, reti e partiti) che ha dato vita al Comitato promotore, rispondendo all'appello lanciato a livello nazionale da 19 organizzazioni della società civile. Oggi, 6 marzo 2012, è il giorno della consegna delle firme alla Camera dei Deputati.

Secondo le ultime stime, i circa 86 comitati costituitisi in tutta la penisola hanno raccolto 130mila firme (ne erano sufficienti 50mila). Firenze e provincia figurano tra le aree del Paese che hanno contribuito maggiormente ad una grande campagna di civiltà e di rinnovamento della cultura del Paese. Restando per ragioni di sintesi ai dati sulla legge per l'introduzione dello ius soli, i comuni che hanno raccolto il maggior numero di firme sono stati Firenze (3158 firme), Calenzano (601), Sesto Fiorentino (341), San Casciano (281).

Menzione speciale il Comune di Campi Bisenzio che ha visto in prima fila l'Amministrazione comunale, principale sostenitrice di un Comitato locale cui hanno aderito circa 50 associazioni e raccolto 2147 firme. “La soddisfazione delle organizzazioni che hanno aderito al Comitato provinciale è grande – spiega Francesca Chiavacci, presidente di Arci Firenze e portavoce del Comitato - anche se resta la sensazione che sui temi toccati dalla campagna esiste nel Paese un consenso molto più esteso di quello riscontrato in questi mesi, e che sia davvero possibile oggi aprire una nuova stagione, nel senso dell'affermazione dei diritti, per il governo dell'immigrazione”.

“Il buon senso e i risultati di questa campagna – aggiunge Nadia Conti, assessore all'immigrazione del comune di Campi Bisenzio – ci consentono di tornare a chiedere il trasferimento ali Enti Locali delle competenze sulla cittadinanza”. Dopo la consegna dei moduli di oggi, la campagna non si ferma ed entra, proseguendo con un'opera di sensibilizzazione, nella seconda fase per accompagnare l'iter delle due leggi in Parlamento e fare in modo che i testi giungano alla discussione nelle Aule del Parlamento. Il comunicato del sindaco di Firenze Matteo Renzi Anche il sindaco Matteo Renzi nelle scorse settimane ha firmato per la campagna “L’Italia sono anch’io” che vuole riformare la legge sulla cittadinanza e quella per il diritto di voto alle amministrative per gli immigrati.

Oggi c’è stata la consegna delle firme, oltre 200 mila in tutta Italia, alla Camera dei Deputati da parte dei soggetti promotori. Il tema dello ‘ius soli’ tra l’altro era stato indicato al punto 94 delle proposte emerse dalla convention della Leopolda dello scorso ottobre. 'L'Italia sono anch'io' – campagna per i diritti di cittadinanza comitato promotore fiorentino: Arci, Acli, Asgi, Libera, Caritas, Comitato Primo Marzo, Cgil Camera del Lavoro Metropolitana Firenze, CNCA, Fcei-Gould, Rete Antirazzista, Associazione per la Sinistra Unita e Plurale - Rete @ sinistra adesioni: Andrea Barducci - Presidente Provincia di Firenze, Alessio Biagioli - Sindaco di Calenzano, Adriano Chini - Sindaco di Campi Bisenzio, Sestilio Dirindelli - Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa, Simone Gheri - Sindaco di Scandicci, Gianni Gianassi - Sindaco di Sesto Fiorentino, Carlo Nannetti - Sindaco di Lastra a Signa, Massimiliano Pescini - Sindaco di San Casciano Val di Pesa, Claudio Toni - Sindaco di Fucecchio, Anpi Campi Bisenzio, Arciragazzi Firenze, Comune di Bagno a Ripoli, Giovani Democratici Firenze, LVIA Toscana, Sinistra Universitaria - UDU Firenze, IDV Firenze, Pd Met Firenze, Sel Firenze, gruppo PD Comune di Firenze, gruppo SEL Comune di Firenze, gruppo Perunaltracittà Comune di Firenze, Tommaso Grassi – consigliere Sinistra e Cittadinanza Comune di Firenze; ass Punto di Partenza; Assieme - Associazione di volontariato di utilità sociale; Cisl Firenze; Anolf/Cisl Firenze; Coordinamento Giovani Anolf Cisl 'L'Italia sono anch'io' è promossa a livello nazionale da 18 organizzazioni della società civile: Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza, Comitato 1° Marzo, Emmaus Italia, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Tavola della Pace e Coordinamento nazionale degli enti per la pace e i diritti umani, Terra del Fuoco, Ugl Sei e dall’editore Carlo Feltrinelli.

Presidente del Comitato promotore è il Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio. Tra le adesioni, figurano quattro Regioni italiane: Emilia-Romagna, Liguria, Puglia e Toscana.

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