Si è svolto nelle giornate del 21, 22 e 23 settembre scorso il referendum tra i lavoratori della Pirelli di Figline Valdarno (Firenze) per l’approvazione dell’ipotesi di accordo siglata il 16 settembre 2011 tra Pirelli e Fim-Cisl e Uilm-Uil. La Fiom-Cgil non aveva firmato l’intesa. Alta l’affluenza alle urne: hanno votato 317 lavoratori dei 387 aventi diritto. Il SI all’accordo ha raccolto il 71% dei consensi. L’accordo prevede 8 milioni di euro di investimenti per lo stabilimento di Figline Valdarno e rinnova il Premio di Risultato che sommando aumenti collettivi e individuali erogherà, al raggiungimento degli obbiettivi di produttività e presenza, nel 2011 euro 1.910, nel 2012 euro 2.110 e nel 2013 euro 2.210; inoltre sono state aumentate alcune indennità economiche che erano ferme dal 1996 e che a regime nel 2013 varranno 400 euro a dipendente.
“La Fim Cisl commenta Fabio Franchi della segreteria territoriale di Firenze - esprime soddisfazione per il voto dei lavoratori. Il 71% di SI è un risultato che conferma la validità di ciò che abbiamo fatto. Oltretutto quest’accordo si inserisce in una situazione economico-finanziaria ancora particolarmente grave e quindi per niente favorevole alla contrattazione di secondo livello. E’ un successo che vale doppio.”
