Picchia la compagna per farla abortire, arrestato

Un boscaiolo ventiseienne di origine albanese ha picchiato violentemente la giovane compagna al volto e all'addome dopo aver saputo che era incinta. All'arrivo della polizia si è scagliato anche contro gli agenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 settembre 2011 17:35
Picchia la compagna per farla abortire, arrestato

Firenze - Ieri sera intorno alle 22.30 in via Ponte alle Mosse, delle grida strazianti di donna provenienti da un appartamento avevano richiamato l’attenzione dei vicini che subito hanno dato l’allarme al 113. Un uomo mezzo nudo seguito da una donna con evidenti segni di pestaggio, è la scena che si sono trovati di fronte gli agenti al loro arrivo fuori dal portone dell’abitazione segnalata. Alla vista delle divise blu, lui si è dato alla fuga opponendo poi una decisa e violenta resistenza agli operatori che lo hanno immobilizzato (7 i giorni di prognosi pe entrambi i poliziotti).

Si tratta di un albanese di 26 anni (lavora come boscaiolo) individuato quale responsabile di un’aggressione subita poco prima dalla compagna (da circa 2 mesi), una 24enne cittadina della Repubblica Ceca (senza impiego). L’acceso diverbio tra la coppia, passato poi alle vie di fatto, è scaturito appena la donna ha confessato il suo stato di gravidanza. L’uomo ha reagito molto male alla notizia, ingiuriando e colpendo al volto e all’addome la giovane. La vittima è stata trasportata in ospedale dove le sono state riscontrate lesioni all’addome guaribili in 7 giorni e varie contusioni con prognosi di 10.

Per quanto riguarda lo straniero, che ha addirittura continuato ad accanirsi contro gli agenti durante tutte le fasi di identificazione, oltre che per il tentativo di interruzione della gravidanza della compagna, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

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