Quasi 5.000 visitatori per il Mugello di una volta

Si è chiusa in Palazzo dei Vicari la mostra che ha avuto un notevole successo. Tre sezioni per capire il Mugello di 100 anni fa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 agosto 2011 14:19
Quasi 5.000 visitatori per il Mugello di una volta

Ad ottobre parte delle foto faranno parte di una suggestiva esposizione a Borgo San Lorenzo Si è chiusa ieri, dopo una settimana di proroga, accordata per soddisfare le tante richieste di visita, “Immagini del Mugello – Foto Alinari e d’Epoca”, la grande mostra inaugurata il 9 luglio, nel suggestivo scenario delle sale nobili di Palazzo dei Vicari a Scarperia. “Il successo della Mostra, spiega la Responsabile dell’Ufficio Turismo della Comunità Montana, Piera Ballabio, voluta dall’Assessorato al Turismo, dimostra che il binomio cultura-beni storico artistici può, anche in un periodo di crisi come questo, incrementare le visite al nostro territorio portando benefici economici.

In questo caso si sono unificati due elementi: la scoperta di un passato rappresentato da magnifici scatti fotografici fatti da Alinari ed altri maestri dei primi del novecento e un pezzo di architettura, il palazzo dei Vicari di Scarperia, segno mirabile e tangibile della importanza del Mugello nel periodo rinascimentale. Un evento di nicchia che ha davvero prodotto risultati sorprendenti.” L’evento ha portato in uno dei centri più importanti della cultura e dell’architettura mugellana, quasi 5.000 visitatori, più che raddoppiando quelli dello stesso periodo dello scorso anno.

Un risultato eccezionale, che dimostra, oltre che della positività di tale scelta, l’appeal del Mugello e della sua immagine e la volontà di mugellani, fiorentini e turisti di scoprire le origini di un territorio unico. “Un ringraziamento, riprende Ballabio, va a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento: il Comune e l’infaticabile Pro Loco di Scarperia, il gruppo della Caldana che ha riproposto durante l’inaugurazione figure elegantissime con abiti dei primi novecento, il Prof.

Zefiro Ciuffoletti per il prestito della particolare macchina-giocattolo così simile a quella immortalata in una foto, alla Periscopio Comunicazione per la catalogazione ed archiviazione delle immagini del Mugello dei primi del 900 nonché per la puntuale azione di comunicazione.” E per gli appassionati dell’arte fotografica nel mese di ottobre è prevista la possibilità di confrontare nello splendido scenario di Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, all’interno del Museo della Manifattura Chini, le foto Alinari e di altri pionieri dell’arte fotografica con scatti eseguiti oggi, a distanza di un secolo, ai medesimi luoghi, realizzati dal Photoclub Mugello.

L’appuntamento è dunque per il 2 ottobre in Villa Pecori Giraldi con la mostra “Immagini del Mgello: due secoli a confronto. Foto d'epoca e attuali.”

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