A Cortina finisce pari con il Torino e si riparte da San Piero a Sieve

Il ritiro riprende da lunedì a San Piero a Sieve. Grandi manovre di mercato, Frey esce dal gruppo a parametro zero e riducendosi l'ingaggio. Aquilani resta legato ad un filo.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 luglio 2011 12:33
A Cortina finisce pari con il Torino e si riparte da San Piero a Sieve

"Psicologicamente Jovetic è recuperato, dall'infortunio è guarito, deve ritrovare il gruppo non è facile dopo tanto tempo che si è rimasti fuori. Per tutto il ritiro abbiamo provato il 4-3-3 guardiamo chi arriverà dal mercato, se arriva qualcosa, altrimenti restiamo così non c'è alcun problema" così il mister Sinisa Mihajlovic al termine della gara contro il Torino, chiusa sullo zero a zero. I viola salutano Cortina e dopo due giorni di riposo riprenderanno ad allenarsi da lunedì nella ridente località di San Piero a Sieve, dove sicuramente si aspettano un clima migliore rispetto alle cupe giornate di freddo e di pioggia vissute in territorio ampezzano. Per quanto riguarda il mercato, sembra oramai giunta al traguardo l'esperienza di Sebastian Frey con la squadra di Firenze ed il numero uno appare dispiaciuto per l'epilogo della vicenda.

Il portierone francese dopo sei anni, tra altissimi e qualche basso, sta per prendere la strada di Genova per accasarsi alla corte di Preziosi ed agli ordini del mister Alberto Malesani. Per la cronaca i tifosi rossoblu sembrano entusiasti del nuovo arrivo di classe e di esperienza. La Fiorentina dopo esser passata alla storia per aver 'blindato' il giocatore con una super clausola rescissoria, lo perde a parametro zero. Frey guadagnerà circa 700 mila euro in meno a stagione, ma l'accordo con il club ligure è per 5 anni. In stand by le posizioni di Gilardino, sul quale resta forte il pressing ancora una volta del presidente Preziosi che però non vorrebbe arrivare alla cifra richiesta da Corvino.

Idem per Vargas e Cerci, sui quali l'interesse di mercato resta alto, ma sono anche i nomi dai quali Corvino può ricavare soldi e quindi il terreno è impervio e delicato. Tutto ruota ancora sull'arrivo o meno di Aquilani che avrebbe velocizzato l'addio di Montolivo ed aperto a possibili cambi e contropartite tecniche, ma l'ex Liverpool non digerirebbe proprio la formula del prestito. Certo è che Montolivo ancora in rosa, lui svincolabile già a fine anno, significherebbe un controsenso rispetto al progetto rivolto a chi è "attaccato alla maglia". Dal Mugello arriverà sicuramente un quadro più chiaro sui piani futuri del Mister e della Società.

La sintesi curata da Violachannel.tv:

Ant. Len.

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