Siena Biotech e Roche, ricerca di nuove terapie contro la malattia di Alzheime

Siena Biotech ha ricevuto un significativo pagamento per il raggiungimento di un’ulteriore milestone nel progetto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 luglio 2011 15:34
Siena Biotech e Roche, ricerca di nuove terapie contro la malattia di Alzheime

Siena Biotech S.p.A. annuncia di aver ottenuto dalla società Roche un significativo pagamento a fronte del raggiungimento di un’importante milestone come previsto dall’accordo di collaborazione fra le due società siglato nell’aprile 2007. Questo ulteriore successo nella collaborazione segue quello della opzione già esercitata da Roche nel marzo 2010 di proseguire nello sviluppo, produzione e commercializzazione di alcune molecole selezionate per il trattamento della malattia di Alzheimer. Secondo i termini dell’accordo di collaborazione, Siena Biotech ha ricevuto il pagamento per il raggiungimento della milestone e potrà ottenere ulteriori corresponsioni previo raggiungimento degli obiettivi concordati nel processo di sviluppo della molecola oggetto di studio.

In seguito alla riuscita dello sviluppo clinico e della relativa commercializzazione del prodotto, Siena Biotech riceverà royalty sulle vendite. Siena Biotech ha comunque mantenuto il diritto di poter procedere con attività di ricerca e sviluppo su nuove molecole identificate nel corso della collaborazione per indicazioni nelle malattie rare. “Il raggiungimento di questa importante milestone segna un passo importante nella nostra collaborazione con Roche che ha l’obiettivo di combattere una devastante e ancora irrisolta malattia neurodegenerativa - dice Giovanni Gaviraghi, amministratore delegato di Siena Biotech S.p.A - Questo progetto è assolutamente innovativo nella lotta contro la malattia di Alzheimer.

L’avanzamento del progetto rappresenta un ulteriore rafforzamento della nostra filiera di ricerca e sviluppo, che ha lo scopo di portare cure innovative per il trattamento di malattie neurodegenerative e neuro-oncologiche ancora oggi senza terapie efficaci. E sottolinea anche la forza della nostra collaborazione con Roche e il nostro impegno a ricercare forti e durature alleanze con organismi internazionali impegnati nella Ricerca farmaceutica”. “Questo importante risultato raggiunto da Siena Biotech e Roche è un’ulteriore prova evidente di come Siena Biotech presti fede alla sua missione: trovare nuove terapie per malattie del sistema nervoso centrale oggi incurabili - aggiunge Vittorio Galgani, presidente di Siena Biotech e vice presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena -.

Conferma anche il rigore scientifico di questo e degli altri progetti, l’impegno costante del nostro management e la solidità dell’investimento in Siena Biotech da parte della Fondazione Mps” . L’accordo di collaborazione tra Roche e Siena Biotech S.p.A. L’accordo di collaborazione tra Roche e Siena Biotech fu firmato ad Aprile 2007 con l’obiettivo di procedere con attività di ricerca congiunte su target specifici, allo scopo di identificare composti attivi contro alcune malattie neurodegenerative, in particolare l’Alzheimer. Le due aziende hanno contribuito alla ricerca comune con la rispettiva proprietà intellettuale e know-how ed hanno collaborato in via esclusiva sul target selezionato condividendo la titolarità della proprietà intellettuale emersa dalla collaborazione.

Inizialmente, la partnership era basata su una paritetica distribuzione delle attività di ricerca nello screening dei composti, disegno e ottimizzazione di nuovi candidati da portare allo sviluppo pre-clinico e clinico. A marzo 2010 Roche ha esercitato il diritto di opzione previsto dal contratto di proseguire con lo sviluppo, produzione e commercializzazione di molecole candidate selezionate che fossero emerse nel corso delle attività di ricerca previste nell’accordo. L’Alzheimer è la forma più comune di demenza irreversibile, la settima causa di morte nei paesi sviluppati e la quinta nelle persone oltre i 65 anni.

E’ una malattia con conseguenze drammatiche sui pazienti che ne soffrono, sulle loro famiglie, il sistema sanitario e la società nella sua interezza. Si stima che attualmente 18 milioni di persone in tutto il mondo ne siano colpite (più di 5 milioni negli Stati Uniti, e fra i 6 e i 7 milioni in Europa Occidentale). L’incidenza raddoppia ogni 5 anni dopo i 65 anni di età, addirittura in rapporto di 1:2 nelle persone di oltre gli 85 anni, e con il progredire dell’innalzamento dell’età senile nei paesi industrializzati, il peso della malattia in termini di costi sociali e qualità di vita aumenterà considerevolmente.

Siena Biotech S.p.A. è società di ricerca farmaceutica innovativa con sede a Siena. Le aree terapeutiche nelle quali opera sono le malattie del sistema nervoso centrale, comprese le forme rare, e le malattie proliferative, in particolare la malattia di Alzheimer, la malattia di Huntington e il cancro. Siena Biotech ha costruito un network internazionale di collaborazioni esterne, sia nel mondo accademico che industriale, allo scopo di rafforzare l’eccellenza scientifica del suo processo di Ricerca e Sviluppo, creando una solida base scientifica per l’interazione con medici e pazienti.

Per supportare il processo di ricerca e sviluppo, dall’identificazione del target fino agli studi clinici, l’azienda applica le più avanzate tecnologie del settore. Siena Biotech è la società strumentale della Fondazione Monte dei Paschi di Siena costituita per operare nel settore della ricerca scientifica e biotecnologica. Ulteriori informazioni su Siena Biotech sono disponibili all’indirizzo www.sienabiotech.com

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