Futuro e identità di Firenze lunedì in Consiglio comunale

Nel Salone dei Duecento si interrogano sulla città e sul suo destino. Prenderanno la parola l’assessore Di Giorgi, con ospiti del mondo della formazione, dell’impresa, dell’artigianato di qualità e della finanza.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 aprile 2011 19:16
Futuro e identità di Firenze lunedì in Consiglio comunale

Il tema dell’identità e dello sviluppo della città sarà al centro del consiglio comunale di lunedì prossimo. L’assemblea comincerà come di consueto alle 15 (Salone dei Duecento) con gli interventi del presidente Eugenio Giani, del vicesindaco Dario Nardella, degli assessori Rosa Maria Di Giorgi e Cristina Giachi. Ospiti il dottor Stefano Casini Benvenuti direttore dell’Irpet, il dottor Luciano Nebbia direttore generale della Cassa di Risparmio di Firenze, il professor Marco Bellandi prorettore al trasferimento tecnologico dell’Università di Firenze, il dottor Fabrizio Landi amministratore delegato di ESA OTE, Lorenzo Villoresi fondatore e proprietario della celebre fabbrica di profumi, il professor Ivano Bertini direttore del Centro di Risonanza Magnetica Nucleare (CERM) dell’Università di Firenze che ha sede presso il Polo Scientifico di Sesto Fiorentino.

«La seduta di lunedì prossimo – ha detto il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani - sarà un momento di confronto importante al di là del contingente. Con l’aiuto di imprenditori, universitari legati al mondo della ricerca e artigiani di qualità avremo l’opportunità di proiettarci in una visione più ragionata della situazione fiorentina nella sua crisi, ma anche nelle sue potenzialità». «Il consiglio, con l’aiuto degli ospiti – ha spiegato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi - si interrogherà sul futuro della città.

Ciascuno dovrà dire che cosa immagina per Firenze, quali debbano essere i destini e lo sviluppo di una città che ha una valenza internazionale, ma che, spesso, non ha le idee chiare sulla propria identità. Quali i filoni su cui orientare la formazione per i ragazzi e i giovani, quale l’intreccio di competenze richiesto per rendere riconoscibile la città nel contesto internazionale sulla base delle proprie peculiarità». «A questo dibattito – ha aggiunto Rosa Maria Di Giorgi - sono chiamati coloro che possono determinare l’eccellenza o meno di Firenze che si confronteranno con i capigruppo del consiglio comunale».

La seconda parte del consiglio comunale prevede la comunicazione del vicesindaco Nardella sul significato del 25 aprile nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, due delibere, una sulle modifiche del regolamento del calcio storico e l'altra che riguarda la sostituzione del contratto di mutuo della ASD Pino Dragons Basket Firenze. Seguirà la discussione sulle numerose mozioni al’ordine dei lavori. (fn-lb)

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