Apprendimento ed emozioni: motivazioni nella scuola

Il 4 e 5 Febbraio un Convegno nazionale a Palazzo dei Congressi e Palazzo degli Affari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 gennaio 2011 21:41
Apprendimento ed emozioni: motivazioni nella scuola

Psicologia e Scuola, in collaborazione con Giunti Scuola e Giunti OS, organizzano a Firenze, il 4 e 5 Febbraio, il secondo convegno nazionale “In classe ho un bambino che… Apprendimento, emozioni e motivazioni nella scuola” dedicato alle difficoltà di apprendimento. L’iniziativa è rivolta a docenti di scuola dell’infanzia e di scuola primaria e secondaria di primo grado, a psicologi e operatori che lavorano nella scuola e per la scuola. Il convegno è stato inserito tra le iniziative valorizzate dal Ministero dell’Istruzione con la concessione dell’esonero del servizio per Dirigenti e Docenti (esonero del MIUR prot.

n. AOODGPER10048 del 15/11/2010). L’evento intende fornire un quadro aggiornato dei contributi che la ricerca psicologica può dare al mondo dell’insegnamento, attraverso seminari con esperti che hanno sviluppato proposte di intervento direttamente fruibili nella scuola e laboratori tematici che sono occasioni pratiche di sperimentazione diretta e discussione di alcune delle più attuali metodologie didattiche. Tra gli argomenti che saranno trattati verrà dato risalto sia agli aspetti dell’apprendimento, sia alle dinamiche emotive, motivazionali e relazionali che si sviluppano nel contesto della scuola.

Prendendo in considerazione la vasta area delle acquisizioni conoscitive, verranno presentati contributi ed esperienze didattiche focalizzate sui principali disturbi dell’apprendimento (lettura, scrittura, comprensione, calcolo ecc.) e sulle abilità cognitive che possono essere considerate precursori di una buona comprensione scolastica. Inoltre, sarà rivolta particolare attenzione alla figura dell’insegnante ed ai problemi che può incontrare nella sua pratica professionale.

Tra gli argomenti trattati:

• L’intelligenza emotiva • Potenziare le abilità matematiche • Aspetti cognitivi, emotivi e comunicativi del disegno infantile nei contesti educativi • Le abilità di comprensione • Motivazione ed emozioni nell’apprendimento scolastico • Comprensione della mente, delle emozioni e lessico psicologico • Apprendere con gli strumenti multimediali • Socializzazione e benessere • Difficoltà e disturbi dell’apprendimento
Fra i relatori:
• Alan Baddeley: psicologo britannico, professore di psicologia all’università di York, membro della Royal Society e dell’Ordine dell'impero Britannico, noto per il suo modello di memoria di lavoro a componenti multiple. • Guido Petter: ha compiuto studi e ricerche nelle aree della percezione, del linguaggio, dello sviluppo cognitivo, della psicologia educativa.

Ha curato la traduzione e diffusione del pensiero di Jean Piaget in Italia, e ha compiuto numerose ricerche su temi dello sviluppo cognitivo, della psicologia dell’adolescenza, della genitorialità e della psicologia dell’educazione. Maestro di molte generazioni di psicologi italiani, ha contribuito significativamente alla diffusione di una cultura psicologica nelle scuole e tra gli insegnanti, pubblicando numerosi volumi scientifici e divulgativi di psicologia e psicopedagogia. • Cesare Cornoldi: professore presso l’università di Padova, studia gli aspetti cognitivi dei disturbi dell’apprendimento e gli aspetti metacognitivi dell’apprendimento.

• Clotilde Pontecorvo: ha lavorato in modo particolare sulla scoperta della lingua scritta da parte dei bambini e lo sviluppo della scrittura nelle età successive. • Anna Oliverio Ferraris: affronta i temi dello sviluppo normale e patologico, dell’educazione, della famiglia, della scuola, della formazione, della comunicazione in contesti diversi, del rapporto con tv e nuovi media, delle dinamiche identitarie nella società contemporanea. Dirige la rivista degli psicologi italiani “Psicologia Contemporanea” edita da Giunti Editore.

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